Tutti conoscono la conduttrice televisiva Silvia Toffanin, moglie di Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato della stessa Mediaset. La donna è una delle personalità più amate dagli italiani in quanto conduttrice della trasmissione “Verissimo”, format in cui intervista le personalità più famose di tutta Italia. Qui i protagonisti delle storie si raccontano, rispondendo alla domande della Toffanin. Molte interviste effettuate dalla conduttice fanno anche notizia sui giornali.
Laureata nel 2007 in lingue e letterature straniere presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Silvia Toffanin è regolarmente iscritta all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004. In Tv ha esordito partecipando a Miss Italia, il celebre concorso di bellezza italiano, per poi comparire come letterina al quiz di Canale 5, “Passaparola”. Ma è stata appunto la trasmissione “Verissimo” a renderla celebre al pubblico, format in cui la Toffanin ha sfoggiato tutta la sua bravura. In questi giorni il ricordo di una persona scomparsa l’ha fatta praticamente crollare in lacrime.
Lacrime per la conduttrice
Come i telespettatori sapranno alcuni giorni fa Silvia Toffanin ha ospitato Domenico Merlo, padre di Michele Merlo, il cantante di “Amici” scomparso prematuramente il 6 giugno scorso a causa di una leucemia fulminante. Secondo gli inquirenti Merlo si sarebbe potuto salvare se la malattia fosse stata diagnosticata in tempo.
Ad un anno dalla morte del ragazzo, che aveva 28 anni, la famiglia non si dà pace e cerca la verità. Il padre ha ricordato quei terribili momenti alla Toffanin, che è scoppiata letteralmente in lacrime quando lei stessa ha letto una lettera che l’ex allievo di Amici aveva scritto per suo padre Domenico in occasione del compleanno.
“Non sono mai stato un grande parlone, le parole le uso per poche necessità. Ci siamo sempre capiti, rimproverati. Da te ho preso il bene e il male e sono contento così. Grazie per essere una freccia quando i giganti si fanno più giganti. Grazie per aver compreso le mie sofferenze, condividendole con me. Proteggi sempre il tuo ragazzo, buon compleanno papà” – queste le parole che Michele aveva scritto al padre. In studio c’erano anche Federica Carta e Federico Baroni, grandi amici di Michele Merlo.