La recente crisi bancaria che ha coinvolto Silicon Valley ha fatto anche delle “vittime” illustri, oltre ad aver colpito duramente migliaia di cittadini americani. Sharon Stone ha infatti recentemente rivelato in pubblico di aver perso metà del suo patrimonio a causa del crollo della Silicon Valley Bank.
La star di “Basic Instinct” ha parlato dei suoi affari finanziari durante uno scintillante gala di raccolta fondi di Hollywood la scorsa settimana mentre esortava il pubblico a donare soldi a un ente di beneficenza contro il cancro. Ha detto ai presenti: “Ho appena perso metà dei miei soldi a causa di questa faccenda bancaria e questo non significa che non sono qui“.
Invitando gli ospiti del gala a fare donazioni, ha anche detto: “So che quella cosa che devi fare per capire come inviare i soldi via messaggio è difficile. A livello tecnico io sono un idiota, ma posso firmare un fottuto assegno“. La star anche parlato delle sue battaglie per la salute, tra cui un ictus quasi fatale nel 2001 e un intervento chirurgico per rimuovere i tumori al seno negli anni ’90.
Non è chiaro con quale banca la Stone, che ha una fortuna dichiarata di 50 milioni di dollari, abbia perso i suoi soldi, ma il gala a cui ha partecipato, un evento del Fondo per il Cancro delle Donne, si è svolto giovedì scorso, pochi giorni dopo il crollo della Silicon Valley Bank e la Banca delle firme. Questi sono stati il secondo e il terzo più grandi fallimenti bancari nella storia degli Stati Uniti, dopo l’implosione della Washington Mutual Bank durante la crisi finanziaria del 2008.
La Federal Reserve americana è intervenuta per garantire tutti i depositi detenuti presso le due banche, il che rende improbabile che l’attrice 65enne, che vive in una casa di Beverly Hills da 20 milioni, perda realmente il suo denaro. Il portavoce della Stone ha rifiutato di commentare la notizia.