Shannen Doherty e il dramma del tumore al seno: “Avere il cancro non significa non poter lavorare"

Afflitta da sei anni da un tumore al seno giunto al quarto stadio, Shannen Doherty non ha alcuna intenzione di abbattersi; partecipando a tre nuovi progetti in tv, vuole dimostrare che essere malati non significa non poter lavorare.

Shannen Doherty e il dramma del tumore al seno: “Avere il cancro non significa non poter lavorare"

Dal 2015 quando le fu diagnosticato un cancro al seno, Shannen Doherty non si è mai abbattuta. Documentando ogni fase della malattia come la rasatura dei capelli e il supplizio della chemioterapia, l’attrice statunitense ha sempre cercato di farsi forza guardando al futuro con ottimismo.

Ma quando pensava di aver sconfitto il male che le aveva sconvolto la vita, l’incubo si è ripresentato in forma decisamente più aggressiva. E ora che il tumore è giunto al quarto stadio, quello metastatico, l’attrice che divenne famosa negli anni Novanta interpretando il ruolo di Brenda Walsh in Beverly Hills 90210, continua nonostante tutto a mettere in campo tutta la sua inesauribile forza di volontà.

Come da lei raccontato alla rivista Variety, pur al cospetto di una malattia pressoché incurabile, non ha alcuna intenzione di arrendersi. “Sto cercando di vivere il meglio che posso, mi piacerebbe essere un esempio in questo momento” ha precisato mossa dall’intenzione di dimostrare che anche a Hollywood gli attori malati di cancro possono continuare a lavorare.

Dopo aver compiuto 50 anni lo scorso mese di aprile, l’attrice conosciuta anche per il suo ruolo nella serie televisiva Streghe non ha mai alzato bandiera bianca. Quest’anno dopo aver partecipato al film Dying to Belong, ha preso parte anche a List of a Lifetime. Gli impegni l’hanno poi portata ad entrare nel cast di The Fortress, pellicola che uscirà nelle sale cinematografiche il prossimo anno. Non contenta, ha intenzione di dar vita ad un nuovo progetto che la vedrà dirigere l’adattamento di un libro.

La diva che 30 anni fa spopolava tra i teenager di tutto il mondo, è più che mai convinta che “avere un cancro allo stadio 4 non significa la fine della tua vita”. La malattia non deve pregiudicare il lavoro, anzi, dal suo punto di vista offre l’opportunità per abbattere molti muri, dando maggior consapevolezza in tutto quanto di buono ci circonda. “Il miglior esempio che posso continuare a dare ad altre persone malate di cancro e al mondo esterno è mostrare loro che aspetto ha un malato di cancro. Possiamo lavorare” ha concluso l’attrice che ha iniziato la propria carriera recitando nella serie cult La casa nella prateria.

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