Selvaggia Lucarelli mette sotto torchio Marco Carta: raffica di domande a bruciapelo sul furto

Interrogato a tappeto dalla giornalista Selvaggia Lucarelli, il cantante Marco Carta ha replicato a numerosi quesiti, incisivi e disarmanti, tutti incentrati sul presunto furto, avvenuto il 31 maggio a "La Rinascente" di Milano.

Selvaggia Lucarelli mette sotto torchio Marco Carta: raffica di domande a bruciapelo sul furto

La caustica giornalista Selvaggia Lucarelli, celebre per la sua schiettezza ed incisività, ha sottoposto il cantante cagliaritano Marco Carta ad un preciso questionario, caratterizzato da una spietata e potente intensità. Tanti i quesiti a bruciapelo, espliciti e cristallini, elaborati dalla spontanea curiosità della scrittice e giornalista.

Dallo scorso 31 maggio, giorno in cui Marco Carta è stato arrestato per furto aggravato ai danni de “La Rinascente“, uno stuolo di giornalisti italiani ha tartassato il cantante sardo. Tra questi emerge anche Selvaggia Lucarelli, mordace opinionista e giudice della trasmissione Rai “Ballando con le stelle”, la quale è riuscita a realizzare un’intervista inedita per il magazine “Il Fatto Quotidiano“.

Sono stati numerosi i quesiti della Lucarelli che hanno spiazzato il 34enne sardo, suscitando in lui un certo senso di imbarazzo e confusione. Le mirate domande della giornalista, caratterizzate da un ritmo veloce ed incalzante, hanno reso l’intervista particolarmente avvincente e rivelatrice.

Dei quesiti cristallini hanno fatto luce sul confuso furto di 6 t-shirt, verificatosi presso il punto vendita milanese della rinomata catena di store d’abbigliamento “La Rinascente”. Alla disarmante schiettezza di Selvaggia Lucarelli, Marco Carta ha abborracciato risposte zoppicanti, che sono risuonate ambigue alle orecchie della giornalista.

Alle prime due domande cardine, con le quali la giornalista ha chiesto se le maglie fossero da uomo e se Carta le avesse provate in camerino, il tentennante artista cagliaritano ha immediatamente replicato: “Sì, cioè non lo so… Forse no, le ho viste da lontano in ufficio, le ho intraviste”, incrementando i dubbi e i sospetti della giornalista.

Non soddisfatta della risposta di Marco Carta, la Lucarelli ha punzecchiato ulteriormente il cantante, solleticandolo con mirate insinuazioni e affermando che la Muscas non è andata in bagno, ma Carta si ed è lì che sono stati trovati gli antitaccheggio. Il 34enne sardo, per tutta risposta, ha cercato di replicare alla provocazione dichiarando: “Questo non lo so. Io avevo un jeans e una maglietta, dove li mettevo sette antitaccheggi?”.

Ma Selvaggia Lucarelli non ha gettato la spugna e ha proseguito con il suo accanito interrogatorio, chiedendo, ancora una volta se l’antitaccheggio fosse stato trovato nel bagno in cui si è recato Carta. Nebbiosa e confusa la risposta dell’intervistato: “No. O forse sì, ma anche altrove. E non si sa se quegli antitaccheggi sono di quelle magliette rubate anzi ovvio che no, perché non erano dello stesso quantitativo delle maglie”.

Infine la giornalista dichiara che il padre di Fabiana Muscas ha detto che sua figlia ha coperto il cantante e si è presa la colpa. L’artista ha dunque fornito una secca replica: “Allora va a parlare con i miei, così uno a uno e palla al centro. Io comunque non parlo di questa persona“.

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