Selvaggia Lucarelli, la nota giornalista e giudice del talent show di Rai 1 condotto da Milly Carlucci “Ballando con le Stelle”, è tornata a sorridere dopo aver lanciato un toccante ed accorato appello nelle ultime ore su Facebook, in cui chiedeva aiuto per ritrovare la sua mamma – malata di Alzheimer -, scomparsa dall’ospedale di Vasto dal primo pomeriggio di ieri.
La mamma della nota blogger è stata ritrovata dalle forze dell’ordine, immediatamente allertate dalla struttura ospedaliera dove la donna era ospite così come dai familiari, mentre vagava smarrita tra le campagne di Monteodorisio, sembra in buone condizioni nonostante le lunghe ore di cammino e la notte passata fuori.
L’annuncio di Selvaggia Lucarelli sui social
Ore sicuramente da dimenticare quelle passate recentemente dalla celebre giurata di “Ballando con le Stelle” – al fianco di Carolyn Smith, Guillermo Mariotto, Ivan Zazzaroni e Fabio Canino – che proprio nelle ultime ore ha annunciato via Facebook il lieto fine, di ciò che poteva essere invece una grande tragedia per lei.
“Mia madre è stata ritrovata ora dall’elicottero dei Vigili del Fuoco” – ha scritto la Lucarelli, per poi continuare – “era nei pressi di Monteodorisio, nelle campagne” – e concludendo – “Sta bene“. Ecco il finale che tutti i fan stavano attendendo, dopo ore i ansia e di ricerca, perché sono stati tante le persone che trovandosi in quella zona, accolto l’appello della giornalista, si sono attivate per le ricerche della donna.
Prima di concludere il suo lungo post, Selvaggia Lucarelli non può che fare dei sentiti ringraziamenti come quello rivolto ai sindaci delle cittadine di Vasto e Cupello, ma anche la Polizia, il maggiore Consales dei Carabinieri ed infine gli uomini della protezione civile, quelli delle squadre cinofile, ed i Vigili del Fuoco che l’hanno trovata.
Tutti intorno alla giornalista – che forse vedremo prossimamente al fianco di Mara Venier nella prossima stagione di Domenica In – per ritrovare la mamma 75enne, il cui allontanamento è ora al vaglio degli inquirenti, per accertare i responsabili del mancato controllo sulla paziente.