Sarà, ormai, impossibile trovare un personaggio famoso che non abbia commentato e detto la sua in merito alla questione di Francesco Monte e l’uso di sostanze stupefacenti a L’Isola dei Famosi. La questione è passata e ripassata nel tritacarne del gossip e servita al pubblico in tutte le salse possibili e immaginabili.
Mancava, forse, una sola voce a completare il coro in merito alla questione: quella di Selvaggia Lucarelli, la direttrice della rivista “Rolling Stone” che, spesso e volentieri, scende in campo e non risparmia nessuno commentando senza pietà alcuna, i fatti che attirano l’attenzione dell’opinione pubblica. Quindi, come poteva mancare il suo contributo in tutta questa vicenda?!
Le parole di Selvaggia Lucarelli contro la produzione e Francesco Monte
Selvaggia non si risparmia nemmeno in questa occasione e affonda la lama della sua spietata critica, senza filtri, completamente digiuna del “politicamente corretto“. Il suo pensiero non lascia dubbi di interpretazione e arriva dritto al punto, esordendo con un chiaro e pungente: “Ci sono personaggi che sono tutelati dalla produzione e da chi ci sta intorno. O perché sono molto forti mediaticamente o perché non si vogliono far uscire perché sono amici di autori. (…) Chiaramente se sei Francesco Monte, sei importante per il programma, fai share e hai tutta una serie di fan il fumo.. non si vede”.
Inoltre aggiunge benzina sul fuoco, precisando come sarebbe stato diverso l’atteggiamento della produzione del programma se si fosse trattato di un altro concorrente. Selvaggia ricorda l’eliminazione dal Grande Fratello Vip di Marco Predolin per aver pronunciato una bestemmia e paragona quella situazione a ciò che è accaduto a Monte: “Ma dai parliamoci chiaramente. Se avessero trovato con un po’ di fumo un Marco Predolin la notizia sarebbe uscita in un nano secondo. Poi l’avrebbero fatto salire su una barca e mandato via. Trattandosi di Francesco Monte ci sono delle premure in più“.
Insomma, con queste parole la Lucarelli fa capire che si aspetterebbe una presa di posizione dura nei confronti di Francesco Monte, ma forse il lungo braccio della legge Rodriguez, arriva fino a Monte.