Selvaggia Lucarelli: "Antonio Ricci ultimo eroe a Mediaset". Rivelazioni shock sul reality "La Fattoria"

Selvaggia Lucarelli, in un lungo post su Facebook definisce Antonio Ricci "l'ultimo eroe di Mediaset" criticando la conduzione della Marcuzzi e rivela alcuni retroscena del reality "La Fattoria" a cui ha preso partecipato come concorrente.

Selvaggia Lucarelli: "Antonio Ricci ultimo eroe a Mediaset". Rivelazioni shock sul reality "La Fattoria"

In tutta questa tormenta mediatica in cui L’Isola dei Famosi si è trovata coinvolta, non poteva mancare il commento pungente di Selvaggia Lucarelli. La famosa blogger ha deciso di dire la sua attraverso un lungo post sulla sua pagina Facebook nel quale non risparmia critiche verso Alessia Marcuzzi e gli opinionisti del reality.

Le aspre critiche della Lucarelli non risparmiano proprio nessuno, da Signorini alla Blasi, dalla Marcuzzi agli autori dei vari reality che, in base alle parole della giornalista, piazzano parenti e amici all’interno dei vari reality e li proteggono ammaestrando i conduttori e gli opinionisti a loro piacimento.

L’attacco di Selvaggia e il parallelismo tra l’armadio di Cecilia e il “canna gate” di Monte

Selvaggia non approva il modo con cui la Marcuzzi ha affrontato la questione “canna gate” – precisando che non le interessa stabilire la verità, nonostante creda fermamente alle parole della Henger – e rimpiange i tempi di Simona Ventura: “Una Marcuzzi che sul canna gate dice solo ‘Vedetevela in tribunale, che noia!’ o ‘Io non sono dalla parte di nessuno perché Eva e Monte non li conosco!’ è la morte delle conduzioni cazzute alla Ventura. (e i magheggi c’erano pure all’epoca eh)”. L’attacco non è rivolto solo alla Marcuzzi, ma arriva fino alla Blasi, “ree” secondo la Lucarelli di non riuscire a prendere posizioni nette riguardo alle vicende che devono affrontare: “Del resto, le conduttrici devono essere delle yes-woman, mica dei battitori liberi, se devono fare quello che decidono gli autori

E spara a zero anche sulla produzione del programma: “Un Monte qualunque sia più utile di un’ Alessia Mancini e che un Monte qualunque sarà protetto dalla produzione più della Mancini perché vuol dire share, pettegolezzi sul dopo Cecilia, copertine di giornali, tapiri e così via.”, e sottolinea che gli autori abbiano gestito questa faccenda dei “favoritismi” in maniera deplorevole con “clip montate ad arte per far sembrare alcuni eroi ed altri stronzi, regolamenti-pongo in cui una settimana una regola vale e quella dopo, se danneggia il loro cocco, non vale più e così via.”

Non poteva mancare il parallelismo tra la questione “canna gate” e quella dell’armadio di Ignazio e Cecilia durante la scorsa edizione del GF Vip, sostenendo che la situazione di Monte somiglia molto a quella della famiglia Rodriguez, quando, durante la loro esperienza nella Casa, le minacce di Jeremias e l’armadio di Cecilia sono state trattate con un riguardo non usato nei confronti della De Lellis o di un Predolin che sono stati massacrati.

L’elogio a Antonio Ricci autore di Striscia la Notizia

L’unico che sembra salvarsi dai colpi di Selvaggia Lucarelli sembra essere Antonio Ricci, autore di Striscia la Notizia, che viene definito “l’unico eroe presente a Mediaset. Striscia, in questo senso, è la voce degli inc****ti del web“. Si, perché Selvaggia fa notare che in questi ultimi tempi c’è una variante in più che ha scombussolato l’equilibrio di questi programmi: il popolo del web, inclemente e attento ad ogni malefatta. Tesse le lodi di Striscia la Notizia, meritevole perché: “Ci fa sapere che la Panicucci è arrogante, che la Marcuzzi fa Biancaneve in onda ma conosce altre versioni dei fatti, che i concorrenti sono dei paraculi omertosi, che gli autori hanno i loro preferiti. (sono esseri umani, del resto)”.

La rivelazione shock su “La Fattoria”

Infine, durante questo excursus di critiche e complimenti, non manca una rivelazione che lascia tutti basiti. Selvaggia rende noto che, durante la sua partecipazione al reality “La Fattoria” si è verificato un episodio analogo a quello appena successo a L’Isola dei Famosi, con la sola differenza che allora non è trapelato nulla in merito.

Ho fatto un reality 12 anni fa. (La Fattoria, ci sono rimasta ben tre mesi) Hanno sempre chiesto in anticipo i nominati anche a me (nessuno però mi ha mai detto di non votare o votare qualcuno), qualcuno ha comprato il fumo anche nel mio hotel (e ho pensato che fosse un idiota perché anche in Marocco si finisce in galera ma nessuno lo riferì agli autori comunque)” e conclude facendo notare la differenza sostanziale tra le due situazioni: all’epoca non c’erano i social, pur esistendo già Facebook, non aveva una “importanza sociale” come ora, e nessuno notava certe finezze o ingiustizie né aveva la possibilità, come oggi, di sollevare un polverone sul web.

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