Sei anni dalla scomparsa di Fabrizio Frizzi

Il noto conduttore romano è andato via all'età di 60 anni. Tanti i programmi di successo da lui guidati, ecco la bravissima persona che è stata, l'uomo oltre al presentatore.

Sei anni dalla scomparsa di Fabrizio Frizzi

Sono ormai trascorsi 6 lunghi anni da quando Fabrizio Frizzi non c’è più. Fabrizio non era solo un conduttore Rai, ma era il presentatore per eccellenza, uno dei primi volti che associavamo alla Tv in generale. Oltre ad essere molto competente nella sua professione, era una bravissima persona e questo era sotto gli occhi di tutti; ricordiamo il suo bel sorriso, la sua pacatezza, il suo estremo garbo.

Proprio su questo punto ha voluto dire la sua la collega Milly Carlucci dicendo che il suo sorriso non era un qualcosa di dovuto, un espediente televisivo, era piuttosto genuino, vero e spontaneo. Fabrizio ha presentato tanti programmi storici e di successo della Rai quali: Scommettiamo Che, Miss Italia (lo ha guidato per ben 17 volte), I Fatti Vostri, Domenica In; programmi – con lui al timone – che chi sta scrivendo si ricorda molto bene nonostante all’epoca avesse una tenera età.

Più recentemente ha condotto anche I Soliti ignoti, L’Eredità, ecc. Diede anche la voce allo sceriffo Woody nel celebre film d’animazione Toy Story, i più piccoli ebbero da li il modo di conoscerlo. E’ andato via che aveva appena compiuto soltanto 60 anni, pochi mesi prima era stato colpito da una brutta ischemia che in un primo momento sembrava aver superato, purtroppo alla fine non è stato così.

Ha lasciato la moglie Carlotta Mantovan e la figlia Stella che adesso ha 11 anni. Prima di questo matrimonio era stato legato a Rita Dalla Chiesa, la storia d’amore con lei – per l’importanza che evidentemente ha avuto – l’ha sempre definita quella della sua vita. Per la grandezza che il presentatore ha avuto, per la spiacevole modalità con cui troppo presto ci ha lasciati e per la sua rara gentilezza la tv di Stato gli ha intitolato gli studi televisivi siti in Roma, da un po’ di anni portano il suo nome e cognome.

Non c’è persona più nobile di quella che riesce a gioire della felicità degli altri, pur avendo la tristezza nel cuore”. L’autore di questa frase non poteva che essere stato lui, solo una persona di questo tipo, dal grande animo e dall’estrema sensibilità poteva partorire questa massima. Grazie Fabrizio, rimarrai per sempre nei cuori di tutti.

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