Un anno oltremodo burrascoso per la coppia composta da Wanda Nara e Mauro Icardi. La ricca imprenditrice, insieme al suo compagno, il calciatore Mauro Icardi, si sono ritrovati al centro della cronaca rosa per una serie di avvenimenti che hanno riguardato un presunto triangolo amoroso, per fortuna conclusasi da poco nel migliore dei modi.
Non è infatti passato molto tempo dalle innumerevoli notizie circolate in tutto il web su quella relazione clandestina di Icardi con China Suarez. Per fortuna la coppia, dopo un momento buio in cui si è persino rischiato di assistere alla rottura definitiva del rapporto tra i due, sembra essersi riappacificata; la Nara pare infatti che abbia deciso di perdonare il suo Mauro.
Wanda Nara e Mauro Icardi accusati di riciclaggio di denaro
Da poche ore però pare che la coppia sia stata investita da una nuova bufera, questa volta di natura non più amorosa, legata al mondo della cronaca rosa, bensì riguardante una questione legale. Come riportato su “Il Giornale” Sembra che la società fondata da Icardi e dalla Nara, la “World Marketing Football SRL“, sia stata accusata di riciclaggio di denaro, violenza istituzionale e corruzione strutturale. Accuse molto gravi che, almeno per adesso, non sono state ancora confermate dai diretti interessati.
Secondo quanto riportato dal quotidiano online succitato, pare che le accuse siano state avanzate da Fernando Miguez, titolare della Fundación por la Paz y el Cambio Climático de Argentina. Le accuse di riciclaggio hanno investito anche le altre attività della Nara, come anche il marchio WANDA e la Wanda Nara Cosmetics.
Ecco infatti cosa si legge nel documento presentato alle autorità: “La società avrebbe l’obiettivo di alloggiare fondi monetari a seguito dell’attività sportiva di un suo socio. Quindi, con detti fondi, si consentirebbe l’ingresso di eventuali fondi al mercato dei capitali neri ottenuti al di fuori di ogni accordo contrattuale“.
Tali accuse non sono per nulla nuove alla autorità giudiziarie, tanto che nello stesso documento si legge: “Si tratta di una pratica comune tra coloro che svolgono la loro attività all’interno del regime sportivo internazionale“. Per adesso tutto tace, staremo a vedere nei prossimi giorni come si muoverà la coppia dal punto di vista legale .