Scandalo Isola dei Famosi, Francesco Monte rischia il carcere? Ecco cosa prevede la legge in Honduras

Francesco Monte, il naufrago del reality show de "L'Isola dei Famosi" accusato da Eva Henger in diretta televisiva di aver detenuto e consumato sostanze illegali, rischia conseguenze legali in Honduras molto pesanti: ecco i dettagli.

Scandalo Isola dei Famosi, Francesco Monte rischia il carcere? Ecco cosa prevede la legge in Honduras

La questione della detenzione e consumo di sostanze illecite in Honduras da parte del naufrago ed ex tronista di “Uomini e Donne” Francesco Monte, denunciate dall’ex pornostar Eva Henger, può avere delle conseguenze ben più gravi della semplice squalifica dell’ex fidanzato di Cecilia Rodriguez, che ora potrebbe dover dare delle giustificazioni alle autorità honduregne e finire perfino davanti all’autorità giudiziaria locale.

I crescenti livelli di violenza negli ultimi anni in Honduras hanno portato le autorità locali a contrastare in maniera più massiccia ed intransigente, con pene sempre più severe, la produzione, il traffico ed il consumo – anche per uso personale – delle sostanze ritenute illecite, tra le quali anche quella utilizzata – secondo le accuse formulate da Eva Henger – dal naufrago, andato paradossalmente al reality show de “L’Isola dei Famosi” per avere un riscatto personale, dopo essere stato lasciato in diretta televisiva dalla storica fidanzata Cecilia Rodriguez.

Francesco Monte rischia il carcere?

Dopo l’esposto presentato dal Moige – Movimento italiano genitori – all’ambasciata dell’Honduras in Italia riguardo la delicata e scandalosa questione della presenza di sostanze illecite tra i naufraghi in Honduras, prima dello sbarco sull’isola, anche le autorità locali sono ormai state edotte su quanto accaduto.

Mentre Mediaset analizza filmati per provare o meno la veridicità delle accuse della Henger, Francesco Monte ora può davvero incominciare a preoccuparsi, perché stando all’articolo 26 del decreto numero 136 del 23 novembre del 1989 della normativa honduregna – il naufrago, non raffigurandosi sulla base delle accuse mosse, né traffico né produzione né coltivazione – per le quali è previsto l’arresto e la detenzione fino a dodici anni – ma il solo uso personale di sostanze illecite potrebbe vedere commutare la pena detentiva in obbligo di permanenza in un centro di riabilitazione per trenta giorni, oltre al pagamento di una somma a titolo di ammenda dai 500 ai 1000 lempiras – dai 17 ai 34 euro circa- e naturalmente l’espulsione immediata dal Paese.

Il rientro in Italia del naufrago ora si fa sempre più lontano e difficoltoso, non certo per motivi di gioco all’interno del reality, ma per quella sua possibile “vacanza” in un centro riabilitativo in Honduras.

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