SANREMO. A Festival di Sanremo ormai concluso, le polemiche attorno alla gag del Dopofestival sulla cosiddetta “invasione” di Roccaraso da parte dei napoletani non accennano a placarsi. La parodia musicale, che ironizzava sulla scoperta della montagna da parte di alcuni turisti partenopei grazie a un video virale su TikTok, ha diviso il pubblico e scatenato reazioni contrastanti. Alessandro Cattelan, conduttore del Dopofestival, ha voluto chiarire la sua posizione in conferenza stampa, poco prima della finale del Festival. “Lo rifarei, perché di base è quello che facciamo lì: modifichiamo le canzoni del Festival legandole a vicende d’attualità”, ha spiegato Cattelan, rivendicando la natura satirica del format.
Tuttavia, le sue precisazioni sono arrivate dopo che il rapper Rocco Hunt, presente nel glass del Dopofestival durante l’esecuzione del brano, aveva espresso il suo disappunto con un commento chiaro sui social: “Non ho avuto voglia di ridere“. Nel tentativo di stemperare la polemica, Cattelan ha poi voluto ribadire il suo affetto per la città di Napoli e la sua cultura. “Io con Napoli ho un rapporto splendido. Sono sempre felicissimo di andare, quando vado sono sempre coccolato dalla gente e non perdo occasione per parlarne bene”, ha dichiarato il conduttore.
Ha inoltre sottolineato che il focus della battuta non era Napoli in sé, ma il ruolo dei social nel diffondere certe narrazioni. “Il punto centrale della canzone era il potere di TikTok e non certo i napoletani”, ha concluso. Nonostante queste spiegazioni, il caso ha continuato a far discutere e ieri, durante la sua ospitata a Domenica In, Rocco Hunt è tornato sull’argomento. “I napoletani sanno sciare, sono grandi viaggiatori”, ha affermato, sottolineando come la rappresentazione offerta dalla parodia fosse eccessivamente stereotipata.
Ha poi ribadito il suo punto di vista: “Quella canzone al Dopofestival non mi ha fatto ridere”, mantenendo la sua posizione di critica nei confronti della gag. Il brano in questione, infatti, prendeva spunto da un trend social e recitava: “Poi un giorno un TikTok di Rita ha dato un senso alla mia vita, io che ho visto sempre e solo il mare, finalmente potrò sciare”.
Un testo che giocava sui luoghi comuni, ma che, secondo alcuni, avrebbe potuto risultare poco rispettoso nei confronti della comunità napoletana. L’episodio ha acceso il dibattito sui limiti dell’ironia e della satira, con opinioni divise tra chi ha visto nella gag una semplice battuta e chi, invece, l’ha percepita come un’ulteriore etichettatura di Napoli e dei suoi abitanti.