Al Bano e Romina Power sono la coppia per antonomasia, capace di far sognare i loro fan tutte le volte che appaiono in pubblico insieme. Non importa ai moltissimi affezionati che li seguono fin dai loro esordi, se sono ormai anni che le loro vite si sono divise, nell’immaginario collettivo loro rappresentano ancora l’amore e l’unione perfetta.
Sul “Corriere della Sera” è stata pubblicata una intervista di Romina Power proprio nel giorno del loro anniversario di matrimonio, avvenuto il 26 luglio di 50 anni fa. Sono state nozze da favola che hanno fatto sognare intere generazioni, proprio perché la loro sintonia e il loro grande amore erano sotto gli occhi di tutti.
Le parole di Romina Power
Tra le varie domande, ne spicca una che dà voce a quello che in tanti si chiedono e cioè come mai il pubblico non riesce a rassegnarsi all’idea del loro divorzio e continua a vederli come una coppia: “Forse perché ci hanno visti crescere. Hanno fatto un po’ l’abitudine a vederci insieme. O forse perché abbiamo inciso centinaia di canzoni e la musica è eterna: quando avremo lasciato i nostri corpi, le canzoni rimarranno“, ha cercato di spiegare.
Poi precisa che nessuno è stato mai la spalla dell’altro: “Eravamo pari“, e Romina rivela che ancora oggi deve trascinare di forza via dal palco Al Bano, completamente assorto nel firmare autografi: “fino a quando chiudono il locale, con il gruppo che continua a suonare lo stesso giro armonico…”. Ammette che il loro amore ha aiutato molto a scrivere canzoni e cantarle insieme. Romina ricorda quanto fosse timida, ma la sicurezza di Albano l’ha aiutata a superarla e lei, in compenso, è riuscita a togliere dall’ex marito quel melodramma che tendenzialmente metteva sempre nella sua musica.
Romina, poi, commossa ricorda la réunion in Russia nel 2014, raccontando che il momento più emozionante è stato l’incontro con la ex suocera Yolanda, venuta a mancare il dicembre scorso: “Mentre cantavo, l’ho vista seduta in prima fila piccola piccola con uno dei suoi vestiti “buoni”. Quando a fine canzone i nostri sguardi si sono incrociati, lei si è alzata di colpo ed è venuta sotto il palco. La voglia di abbracciarla era talmente tanta, che mi sono stesa lì per riuscire a farlo”.
Parla anche della morte della sorella e del fatto che Albano le sia stato molto vicino e le abbia dedicato parole molto toccanti in quell’occasione. Infine, si lascia andare ad una confidenza inedita e rivela di non essere infastidita dal fatto che venga ancora accostata indissolubilmente ad Albano, però un particolare non le è mai andato giù: quando annunciavano i loro nomi, puntualmente veniva omesso il suo cognome. Il presentatore di turno annunciava “Al Bano e Romina” e lei aggiungeva sempre “Power”.