Rocco Siffredi: "Il porno è solo una finzione. I ragazzi devono imparare il sesso vero"

Con il suo libro Rocco Siffredi mette a nudo le sue convinzioni. Per l'attore hard la pornografia è una finzione cinematografica, mentre il sesso reale è un'altra cosa.

Rocco Siffredi: "Il porno è solo una finzione. I ragazzi devono imparare il sesso vero"

Rocco Siffredi ha da poco dato alle stampe il suo secondo libro, Sex Lessons-il mio corso di educazione sessuale, edito dalla Mondadori. In quel libro, Rocco parla di sesso, ma parla soprattutto di pornografia, avvertendo che il porno è solo una finzione e che i giovani devono imparare il sesso reale, non quello virtuale. Il noto pornoattore ha lanciato da tempo un campanello d’allarme sui rischi che corrono i ragazzi, educati più dalla pornografia che dalla sessualità.

Per ovviare a questo problema, ha creato un’Accademia del porno, la Rocco Siffredi Accademy, e ha dichiarato di ricevere migliaia di mail da parte di ragazzi che vogliono fare i pornoattori. Naturalmente non tutti lo diventano perché non tutti hanno la stoffa per essere delle star del sesso, un po’ come non tutti i ragazzi hanno il talento per diventare calciatori. Però ha rivelato che i ragazzi, dopo questa esperienza, acquisiscono sicurezza con le donne e risolvono i loro problemi di approccio. Un modo per dire che i ragazzi di oggi non sanno approcciare una donna perché ricevono troppe poche informazioni sulla sessualità.

Ultimamente, Siffredi ha rivelato che la massiccia quantità di pornografia che gira tra i ragazzi li sta danneggiando perché inculca in loro una pessima considerazione delle donne. Il rischio, secondo Siffredi, è che i giovani non capiscono che la pornografia è finzione e possano vedere in qualsiasi ragazza una pornostar. Questo sarebbe uno dei motivi della violenza sessuale sulle donne. Se questi ragazzi avessero ben presente cosa significa la parola consenso, se qualcuno gli spiegasse che non è un gioco e si rischia la galera, magari non gli verrebbe in mente di abusare di una donna. Stessa cosa per le ragazze: se conoscessero l’effetto che hanno sui ragazzi, non invierebbero segnali “sbagliati”.

Siffredi mette in guardia contro la diffusione dei video porno, considerandoli pericolosi, dato che ci sono donne che si sono suicidate per il revenge porn. Il pornoattore tiene a precisare è che i pornostar e le pornostar sono professionisti del sesso, ovvero le loro prestazioni sono una messinscena preparata per ore, che i cosiddetti superdotati che si vedono nei filmati in realtà sono uomini dopati.

Nessuno racconta che il porno è un lavoro di finzione come quando si fa un film d’azione dove si spara ma la gente non muore. Se è questo che vedono i teenager, succede che i maschietti possano crescere con mille insicurezze e le ragazze possano bruciare le tappe. E per Siffredi tutto ciò ha un impatto negativo sulla mente dei giovani che, avendo gli ormoni a mille, possa crescere con dei pericolosi complessi psicologici.

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