Si scatena nuovamente la bufera su Roberto Burioni, l’immunologo attivo come ricercatore nel campo dello sviluppo di anticorpi monoclonali umani contro agenti infettivi. Il professore negli ultimi anni ha ottenuto una certa popolarità per essere stato più volte ospite da Fabio Fazio a “Che tempo che fa” su Rai 3 per parlare del Covid-19 e della sicurezza sui vaccini contro il coronavirus.
Le gaffe sui social per il professore però non si sono fatte mancare in questi circa due anni. Tra i tanti tweet entrati nell’occhio del ciclone troviamo quello in cui Burioni definisce il “no-vax” come sorci, proponendo a quest’ultimi pagare ai novax gli abbonamenti Netflix per quando dal 5 agosto “saranno agli arresti domiciliari” per l’introducimento del green pass. In questa circostanza intervenne anche il Codacons, ma la polemica si placò nel giro di poche settimane.
Il nuovo tweet di Roberto Burioni
In uno dei suoi recentissimi tweet, Burioni viene accusato di aver fatto bodyshaming nei confronti di una ragazza disabile. La discussione inizia che vedeva coinvolti proprio il professore, Alex Bazzaro della Lega e la dottoressa Barbara Balanzoni, espulsa nei giorni scorsi dall’Ordine dei Medici per non essersi fatta il vaccino.
Qui l’onorevole Bazzaro pubblica un messaggio scritto da Walter Ricciardi ove sottolinea che da ottobre i vaccini saranno disponibile anche per gli under 50, sottolineando il suo dissenso e la propria contrarietà contro la quarta dose. Burioni però non ci sta e passa all’attacco: “Non posso credere che un irresponsabile disinformatore orgoglioso della sua purissima ignoranza come lei sia nello stesso partito di persone per bene come (per citarne due, ma sono di più) @zaiapresidente e @M_Fedriga”.
Il caos però si scatena dinanzi al commento di Alessia, una ragazza disabile che racconta spesso alcuni dettagli della sua vita sul blog “ale92musicaearte5”, che decide di difendere Bazzaro. Qui Burioni twetta in risposta alla ragazza: “Capisco” e posta la foto del profilo della ragazza, con il solo obbiettivo di schernire il suo aspetto fisico.
Nella mattinata arrivano le scuse, piuttosto forzate, da parte di Burioni che poi decide di cancellare il suo messaggio. Per l’onorevole Leonardo Tarantino però questo non è abbastanza: “Le scuse arrivate, deboli ed in modo tardivo, non bastano a cancellare il bullismo ed il bodyshaming che Alessia ha dovuto subire dal virologo, che ha un account con oltre 350mila followers. Per questa ragione avanzeremo un quesito in commissione al fine di chiarire quali provvedimenti la Rai intenda prendere nei confronti di Burioni e della sua presenza nelle trasmissioni del palinsesto del servizio pubblico. Lo vedremo ancora nella squadra del politicamente corretto di Che Tempo che fa o Fabio Fazio gli darà un giusto cartellino rosso?”.