Rick Schroder, l’attore de “Il Piccolo Lord”, arrestato dalla polizia di Los Angeles

L’attore che nel 1980 interpretò il celebre film “Il Piccolo Lord” è oggi finito nei guai: la polizia di Los Angeles lo ha arrestato per una presunta aggressione ai danni di una donna.

Rick Schroder, l’attore de “Il Piccolo Lord”, arrestato dalla polizia di Los Angeles

Rick Schroder, l’attore che nel 1979, a soli 9 anni, vinse il Golden Globe per il film “Il campione“, per poi diventare una star internazionale grazie alla sua parte da protagonista nel celebre film “Il piccolo Lord“, film del 1980, è stato arrestato per una presunta violenza domestica. Stando a quanto diffuso alla stampa dalle autorità di Los Angeles, l’uomo è stato arrestato per aggressione ai danni di una donna.

Al momento i dettagli emersi sono davvero pochi, ma per quanto è stato dichiarato da Juanita Navarro, vice-sceriffo della contea di Los Angeles, la sera del 1° maggio gli agenti sarebbero stati informati di una presunta lotta all’interno della casa dell’attore. Una volta raggiunta la sua abitazione, alla presenza di inequivocabili segni di collutazione hanno proceduto con l’arresto.

Una volta incarcerato, l’uomo che durante l’infanzia diede il volto al tenero Lord Fauntleroy, è stato rilasciato dietro al pagamento di una cauzione fissata in 50mila dollari. A quanto pare lo stesso Rick Schroder si era reso protagonista di un episodio del tutto simile nemmeno un mese prima, sempre nei confronti della stessa donna la cui identità non è stata resa pubblica.

La carriera dell’enfant prodige iniziò nel 1979, quando si fece conoscere con il film “Il campione” di Franco Zeffirelli. La consacrazione arrivò l’anno dopo al fianco di Alec Guiness, dove recitò nel film sentimentale “Il piccolo Lord”, l’adattamento cinematografico del romanzo per ragazzi scritto da Frances Hodgson Burnett. Dopo questa esperienza, Rick Schroder ha preso parte alla serie tv “Il mio amico Ricky“, ma per sua stessa ammissione, ad un certo punto, non ha più sopportato l’idea di essere considerato un bambino prodigio del cinema.

“Non sono mai stato davvero a mio agio nell’interpretare commedie. Sebbene sia stata una bella esperienza per un paio di anni, alla fine è diventata soffocante“, aveva confessato a riguardo dei suoi primi anni trascorsi davanti alla macchina da presa. Il suo tentativo di togliersi di dosso questa etichetta non ha però colto i frutti sperati: da adulto la sua carriera artistica si è limitata a parti di secondo piano in alcune serie televisive d’oltreoceano.

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