Renato Pozzetto rilascia un’intervista in cui confessa di essere sempre stato innamorato della moglie morta nel 2009

L’attore e cabarettista di origine lombarda, ha rilasciato un’intervista a Libero Quotidiano, in cui ha ammesso di non aver mai tradito la moglie. Anzi, l’amore verso di lei lo ha portato a fare il pendolare per tutta la vita.

Renato Pozzetto rilascia un’intervista in cui confessa di essere sempre stato innamorato della moglie morta nel 2009

Con la sua innata comicità, Renato Pozzetto è stato uno dei protagonisti di tanti film italiani girati tra gli anni ’70 e ’90. Ora che si appresta a spegnere 78 candeline, l’attore ha reso note quelle che lui stesso – interpretando Il Ragazzo di campagna – definiva interessanti prospettive per il futuro. Per l’occasione ha rilasciato un’intervista a Libero Quotidiano, in cui ha risposto a domande legate sia alla sua vita professionale che privata.  

Innanzitutto ha voluto premettere che per i 50 anni di carriera si vuole concedere un ritorno a teatro con Compatibilmente. Allo stesso tempo sta anche lavorando ad un film che vedrà la luce l’anno prossimo. Pur mantenendo un stretto riserbo, Pozzetto ammette che si tratterà di “una storia surreale, alla mia maniera”.

Nato durante il secondo conflitto mondiale, il comico milanese ha dovuto affrontare la povertà dei primi anni del Dopoguerra. Pur essendosi diplomato geometra, Pozzetto non ha mai abbandonato i luoghi di ritrovo di artisti come l’Oca d’Oro, il Giamaica e il Gattullo. Con Cochi Ponzoni costituì un duo che riscosse notevole successo durante gli anni ’60. “Jannacci, Gaber e Fo sono stati i nostri fari”.

Pur avendo girato oltre 60 film con le più belle attrici dell’epoca, sull’ex ragazzo di campagna non sono mai girate voci di scandali, gossip o pettegolezzi. E la giustificazione la fornisce lo stesso attore. “Io ho fatto il cinema, non il gossip. Ho avuto la fortuna di essere stato sempre innamorato di mia moglie Brunella che ho perso nel 2009, pochi giorni prima di Natale. Ci siamo conosciuti da ragazzini sul lago Maggiore ed è stata una compagna fantastica, estranea al mondo dello spettacolo. Il cinema mi tratteneva a Roma, per questo avevo preso una bella casa vicino al Colosseo. Ma lei non ha mai voluto trasferirsi. Ho fatto il pendolare tra Roma e Milano per amore della mia famiglia”.

Del resto il concetto di famiglia rimane una colonna portante della sua vita, anche ora che pur vivendo vicino ai figli a Milano, ha da alcuni anni aperto una locanda con ristorante a Laveno, sul Lago Maggiore.

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