Rocio Munoz Morales, la popolare attrice e conduttrice di origini spagnole, è tornata alla ribalta della cronaca rosa nazionale per alcune sue dichiarazioni rilasciate nel corso di una recente intervista rilasciata al settimanale di gossip “Chi”, attraverso il quale ha confermato di aspettare il secondo figlio dal celebre attore italiano Raoul Bova.
Nelle scorse settimane aveva fatto molto clamore lo scoop del giornalista Gabriele Parpiglia, che aveva anticipato la lieta notizia pubblicando su “Chi” le foto “rubate” di Rocio al parco con la figlia Luna, di 3 anni, mettendo in evidenza le curve ormai molto evidente ed arrotondate del grembo.
Rocio Munoz parla della gravidanza
La relazione tra Rocio Munoz Morales e il celebre attore protagonista tra gli altri di “Scusa se ti chiamo amore” – tratto dal celebre romanzo di Federico Moccia – Raoul Bova è stata ufficializzata nel 2013, poco dopo la fine della relazione tra il bell’attore e Chiara Giordano – figlia del noto avvocato matromonialista Anna Maria Bernardini De Pace, che per l’occasione scrisse una lettera ad un “genero degenero“, poi pubblicata e viralizzata, creando un grande polverone mediatico ed attrito con l’attore -.
Rocio Munoz Morales, che ha appena concluso la conduzione della versione spagnola di “Ballando con le stelle” dichiara a “Chi”: “Mi sento benissimo e non ho dolori, anche se lavoro e viaggio tanto sento molta forza“. L’attrice spagnola, che presto vedremmo nuovamente nel cast della prossima stagione della fiction Rai “Un Passo dal Cielo“, ha confermato di essere giunta al sesto mese di gravidanza.
La compagna di Bova dice dell’attore: “Lui è la più bella anima che abbia mai conosciuto” – per poi aggiungere – “Lui è quel pezzo perfetto che incastra benissimo con me“. Poi Rocio replica alla domanda circa le possibili future nozze, dicendo: “mi sento già sposata nell’anima, ma mai dire mai“. Per il momento le attenzioni ed i pensieri di Rocio sono concentrati sulla nuova gravidanza, sulla figlia Luna e naturalmente sul bel compagno, Raoul Bova.