Primo Natale senza Nadia Toffa, la conduttrice de “Le Iene” che ci ha lasciati lo scorso agosto a causa di una brutta malattia, contro cui ha combattuto coraggiosamente come una guerriera per molto tempo. A raccontare dell’amata inviata è stata ancora una volta la mamma, Margherita Rebuffoni, che ha rilasciato una lunga e bella intervista alla nota testata giornalistica “Corriere della Sera”.
Il racconto della mamma di Nadia emoziona e ci racconta di alcuni inediti di Nadia, come ad esempio il fatto che la Iena credesse nella reincarnazione. In seguito a questo la signora Toffa riesce a percepire la presenza e la vicinanza della figlia, tanto da parlare con lei come se fosse ancora tra noi.
Il dolore di mamma Margherita
L’aver vissuto a stretto contatto con la figlia durante il periodo della sua malattia, ha portato la signora Toffa ad aprirsi a nuovi mondi, una lezione di vita importante che le ha lasciato Nadia e che ora le serve come non mai per poter andare avanti e cercare di convivere con il dolore di una perdita inaccettabile per una madre, quale può essere la morte di un figlio.
“Ho imparato di più in quell’anno e mezzo con lei che in tutta la mia esistenza” – dice la signora Margherita, per poi aggiungere – “Avrei fatto qualunque cosa per accontentarla e lei mi ha permesso di accudirla”. Sulle pagine del Corriere della Sera la mamma di Nadia ricorda i momenti più difficili vissuti insieme alla figlia nell’ultimo anno e mezzo.
Un periodo apparentemente breve, ma che invece rappresenta tantissimo per chi non ha speranza di sopravvivere. Margherita ammette di aver detto una bugia a Nadia, cioè quella che non si sentiva molto bene e che aveva bisogno di un ricovero in una casa di cura per degli accertamenti. Madre e figlia si erano promesse di non lasciarsi mai, così Nadia seguì la madre nel presidio ospedaliero, dove è poi venuta a mancare, attorniata dall’affetto della sua famiglia.
Abbiamo sempre visto e pensato Nadia come una persona grintosa e solare; la mamma di Nadia ha voluto condividere con i lettori del Corriere della Sera un’immagine diversa, più fragile della Iena: “Lei non lo ammetteva, ma alla fine era molto debole. Non voleva più incontrare gli amici, per non farsi vedere ammalata“.
La signora Toffa è poi tornata sulla vita sentimentale della figlia, ribadendo che Nadia si era innamorata di un uomo dolcissimo, poi allontanato con delle scuse. Una decisione che è stata compresa dall’ex compagno e rispettata. Tra le grandi eredità che Nadia ha lasciato alla mamma c’è anche quella della consapevolezza del sè, cioè dell’autostima. La signora Margherita racconta infatti che Nadia le diceva: “Mamma, ricordati che esisti. E quando non ci sarò più la tua vita deve andare avanti, perché la vita è sacra. Non sprecarne nemmeno un minuto. Io ti starò accanto“.