Pippo Baudo, duro attacco a Paolo Bonolis: "Non si vergogna? Tutta quella volgarità". Anche Carlo Conti nel mirino

Pippo Baudo ha riservato un forte e intenso affondo ai suoi colleghi, Paolo Bonolis e Carlo Conti: vediamo nello specifico quali sono state le sue parole.

Pippo Baudo, duro attacco a Paolo Bonolis: "Non si vergogna? Tutta quella volgarità". Anche Carlo Conti nel mirino

Pippo Baudo compie 85 anni e “festeggia” attaccando pesantemente alcuni volti importanti della televisione italiana: Paolo Bonolis e Carlo Conti. É sempre stato una persona schietta Baudo e anche in questo caso, lo ha dimostrato. Senza peli sulla lingua ha criticato fortemente e aspramente i suoi colleghi, colpevoli a suo dire, di non rinnovare i loro programmi.

Ormai lontano dal piccolo schermo, Pippo che di carriera alle spalle ne ha e anche tanta, guarda la televisione proprio come uno spettatore e esattamente come tale, giudica e dice la sua. Sicuramente questa volta ci è andato giù pesante e le sue parole non faranno affatto piacere ai diretti interessati. Spegne 85 candeline Baudo, concedendo un’intervista a “La Nazione”.

Proprio qui ha attaccato Bonolis e Conti. Ha fatto un confronto tra la tv del passato e quella del presente e poi l’affondo: “Leggo che Carlo Conti torna a Tale e Quale, ma è possibile? Ancora? È tremendo“. Il suo è un riferimento al fatto che le principali reti televisive propongano sempre le stesse trasmissioni con lo stesso conduttore e non lascino spazio a nuove proposte, nuovi volti.

É stata poi la volta di Bonolis e qui l’affondo di Baudo è stato ancor più forte e diretto: “Ma non si vergogna a fare tutti gli anni Avanti un altro? Ma sforzati, inventa qualcosa di nuovo. E poi tutta quella volgarità… alla volgarità ricorre chi non è bravo“. Ha parlato di volgarità Pippo, aggiungendo che Bonolis dovrebbe inventarsi qualcosa di nuovo.

Secondo Baudo inoltre, la tv oggi è “fatta solo di fotocopie“. Un pensiero questo che potrebbe vedere d’accordo diversi telespettatori. Una mancanza di fantasia da parte di chi lavora sul piccolo schermo. Nulla vieta che Bonolis e Conti possano replicare alle parole del loro collega e dunque, non resta che attendere eventuali prossimi sviluppi.

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