Riguardo il conflitto che sta accadendo a Gaza, lungo la Striscia, con moltissime persone che purtroppo non ce la fanno a causa dei mancati aiuti umanitari e dell’assistenza non ricevuta, sono in molti a esprimere il proprio parere in merito. C’è anche chi preferisce rimanere in silenzio, nonostante sia stimato e seguito da numerosi fan. Si tratta di Jovanotti, la cui frase è bersaglio di critiche da parte di molti, a cominciare da Pablo Trincia.
Intervenendo sul palco del No Borders Music Festival, Jovanotti, in merito a quanto sta accadendo lungo la Striscia di Gaza, ha affermato: “Non ho nulla di intelligente da dire”. Una frase che ha destato scalpore e polemiche al punto da trovarsi nell’occhio della bufera con diversi giornalisti e non solo che lo attaccano.
Davanti a circa 5000 persone che partecipavano al Festival, Jovanotti ha detto di “sostenere la pace e che questa è l’unica cosa che possa fare e dire. Non ho niente di intelligente da dire, non dico niente”, queste le sue parole, sperando che “questa follia, come lui la chiama, finisca presto e possa insegnarci qualcosa”.
Inutile dire che le parole di Jovanotti non siano piaciute e quindi diventate bersaglio al punto che il giornalista Pablo Trincia si scaglia contro il cantante ribadendo la sua opinione in merito. Trincia afferma che da parte di Jovanotti si aspettava almeno una parola riguardo Gaza. “Capisco ora che Il mio nome è mai più che cantavi era solo una frase priva di significato. Mi sarei aspettato tutt’altro”, chiosa il giornalista dalla sua storia di Instagram.
Alle parole di Trincia si uniscono quelle di Selvaggia Lucarelli affermando che “avrebbe potuto dire cose intelligenti”, considerando anche la sua autorevolezza. La Lucarelli si scaglia anche contro altri, tra cui Roberto Saviano che non hanno mai preso posizione riguardo Gaza.