Ornella Muti, la reazione dell’attrice dopo la condanna a 6 mesi di reclusione

La celebre attrice romana, Ornella Muti, ha reagito in un modo molto singolare alla notizia della condanna a 6 mesi di reclusione: ecco tutti i dettagli.

Ornella Muti, la reazione dell’attrice dopo la condanna a 6 mesi di reclusione

Ornella Muti, la celebre attrice italiana ed icona degli anni ’70 e ’80, è tornata a far parlare di sé dopo la clamorosa notizia, che ha dell’incredibile, della condanna a sei mesi di reclusione – ed una multa di 500 euro – per una vicenda avvenuta circa dieci anni fa, anche per la singolare reazione avuta in seguito alla sentenza. 

Negli ultimi giorni infatti la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza emessa nel 2017 dalla Corte di Appello di Trieste per fatti risalenti al 10 dicembre del 2010, quando l’attrice comunicò di non poter andare in scena al Teatro Verdi di Pordenone, dichiarandosi malata per poi invece volare in Russia ad un evento di beneficenza.

Nuovi guai per Ornella Muti: la reazione dell’attrice

L’attrice doveva nel dicembre del 2010 recitare nell’opera teatrale “L’ebreo” di Gianni Clementi, cosa che le avrebbe fruttato un cachet di 24000 euro, ma preferì presentare un certificato medico, dove si dichiarava che la Muti era affetta da una laringo-tracheite acuta con febbre tosse e raucedine, tali per cui le fu vietato di usare la voce per 5 giorni.

Le foto di Ornella Muti al tavolo di Putin la sera del 10 dicembre del 2010 fecero il giro del mondo, quindi a tal proposito l’attrice ha dichiarato ai giudici: “Sarei andata ugualmente, ho solo anticipato la partenza data l’impossibilità a recitare quella sera. Non era una scusa, lo spettacolo consisteva in un monologo urlato di oltre un’ora che non avrei potuto sostenere. Ma la voce rauca non impedisce di partecipare a una cena“.

Se da un lato l’avvocato della Muti ha ribadito più volte che il comportamento della sua cliente riguardava al limite un’inadempienza contrattuale,  di parere diverso è stato invece il procuratore generale della Cassazione Pietro Molino che aveva chiesto ai giudici della seconda sezione penale della Cassazione di dichiarare inammissibile il ricorso della difesa della Muti.

La sospensione condizionale è subordinata al pagamento di 30000 euro al Teatro Verdi che ha subito un danno dal comportamento dell’attrice. Nel 2017 Ornella Muti è la figlia Naike furono costrette ad andar via dalla loro abitazione romana a causa di uno sfratto per una morosità pari a 80000 euro. Se la Muti però non pagherà i 30000 euro al Teatro Verdi per lei si avvierà un percorso tra servizi sociali, che potrebbe finire  perfino con il carcere.

Ma come avrà reagito la Muti alla sentenza? L’attrice romana ha commentato la situazione a modo suo, pubblicando sul suo profilo nel noto social network Instagram uno scatto che la ritrae, tratto dal set del celebre film “Nessuno è perfetto“, nella parte alta della foto una scritta che recita: “Un uomo? Non ne ho ancora incontrato uno“. Parole che parlano da sole e che mettono a tacere i tanti post di followers e leoni della tastiera che stanno attaccando l’attrice in queste ultime ore.

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