La giornalista e l’inviata di “Quinta Colonna“, Nausica Della Valle, ha voluto parlare nuovamente del suo orientamento. Già nel 2017 la donna aveva pubblicamente rivelato la sua vicenda personale spiegando di aver cambiato la sua preferenza sessuale grazie a una visione. Infatti, il Signore gli avrebbe svelato che l’omosessualità è un abominio agli occhi di Dio.
Dopo le iniziali polemiche per queste sue dichiarazioni, il tutto con il tempo è scemato. Il nome di Nausica Della Valle è ritornato in auge per il convegno, poi annullato, a Biella con il titolo “Perché non sono più lesbica”, in cui avrebbe dovuto raccontare la sua “guarigione” dall’omosessualità.
Le parole della giornalista
Nausica Della Valle ha rilasciato una intervista nella trasmissione radiofonica “La Zanzara“, condotta da Giuseppe Cruciani con la collaborazione di David Parenzo. In questa circostanza possiamo vedere la giornalista ancora più convinta delle sue idee, in cui racconta del male di essere omosessuale e di come, grazie a Gesù, sia riuscita a superare questa periodo.
La giornalista parla così dell’omosessualità: “Il gene dell’omosessualità non esiste. Gli studiosi non l’hanno trovato. Dio ha creato Adamo ed Eva, maschio e femmina. L’omosessualità è una deviazione, un disturbo affettivo. E qui arriva Satana che è il principe della menzogna”. Ha voluto però negate di aver detto che si tratti di una malattia.
In seguito racconta anche di come ha cambiato i suoi gusti: “Per non essere più lesbica bisogna avvicinarsi a Gesù. Se hai degli istinti di attrazione o vai dallo psicologo o vai da Dio. Il cambiamento l’ho avuto quando ho ricevuto Dio, che è la vera pace. Ero molto passionale, non ho più la passione e la pulsione. Quando nutri lo spirito la carne muore, muoiono i desideri della carne. Se sei piano di carne e non hai spirito c’è uno sfogo continuo. Che è dovuto a una mancanza d’amore da parte del genitore dello stesso sesso“.
Infine, dichiara di non far l’amore da quattro anni, poiché non sente l’esigenza di farlo. Sottolinea che va in giro per le parrocchie per dire di stare vicino ed accogliere gli omosessuali. Infatti, il suo obiettivo è quello di curare i gay dalle ferite dell’anima: “Parlo dei gay: curare le ferite dell’anima. La sodomia è un peccato e un’azione che fa pure male. E’ un peccato come altri, come l’omicidio. Davanti a Dio sono uguali“.