Nausica Della Valle, annullato l’incontro con l’inviata Mediaset che definisce l’omosessualità una malattia

Sospeso l'incontro con l'inviata di Mediaset Nausica Della Valle per parlare del suo libro: "Perché non sono più lesbica". Molte le critiche del web sulle parole pronunciate dalla giornalista.

Nausica Della Valle, annullato l’incontro con l’inviata Mediaset che definisce l’omosessualità una malattia

Il 2 marzo era previsto un incontro con l’inviata delle reti Mediaset Nausica Della Valle, ex volto noto di Quinta Colonna. L’evento doveva svolgersi nell’auditorium della Città Studi, il campus universitario di Biella, ed era stato organizzato dall’associazione Cristiani uniti per salvare Biella, per parlare del libro scritto proprio dalla giornalista in cui racconta com’è “guarita dall’omosessualità“.

Il libro in questione si intitola “Perchè non sono più lesbica” e tratta una tematica molto delicata quale l’omosessualità. A far si che l’evento venisse cancellato, è stata una richiesta inviata alla stessa università da parte dell’Arcigay Rainbow Vercelli Valsesia, che dopo essere venuto a conoscenza delle parole scritte dalla giornalista e pronunciate dalla stessa Nausica Della Valle riguardo un argomento tanto discusso negli ultimi anni, ha trovato l’evento fuori luogo.

“L’omosessualità è una ferita dell’anima”

L’Arcigay ha raccontato dell’evento tramite il proprio profilo social di Facebook, raccontando che la relatrice in questione, Nausica Della Valle, affermando di essere “guarita dall’omosessualità” e definendola come un “abominio“, contribuisce allo stigma e al pregiudizio nei confronti delle persone LGBT+, ovvero alle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali, oltre ad essere in contrasto con tutta la letteratura scientifica in nostro possesso fino ai giorni nostri.

Una richiesta, quella di annullare l’evento, che è stata accolta dal direttore del campus universitario Pier Ettore Pellerey, che ha giustificato il suo gesto affermando che il convegno della giornalista andava in contrasto con i principi educativi che Città Studi tenta di diffondere e sostenere, tra cui quelli molto importanti di tolleranza e di accettazione dell’altro.

In precedenza, la giornalista aveva parlato con l’agenzia di stampa Adnkronos, a cui aveva spiegato il suo modo di vedere l’omosessualità e la sua storia. Della Valle afferma che l’omosessualità è una malattia dell’anima dovuta da un rapporto conflittuale con un genitori che ha portato così il figlio a prendere dei comportamenti più femminili o mascolini. Oltre a ciò, l’inviata Mediaset ha affermato di essere “guarita” dall’omosessualità grazie all’intervento divino.

Continua a leggere su Fidelity News