Durante la diretta di ‘Mattino 5′ Federica Panicucci ha ospitato Nadia Toffa in collegamento da Taranto per la cerimonia che l’ha insignita cittadina onoraria della città in virtù del suo impegno, e della solidarietà dimostrata, verso il reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale SS. Annunziata.
Nadia ha ringraziato la Puglia e gli italiani per l’affetto ricevuto: “Gli italiani sono semplici, da un’idea semplice è nata qualcosa di bellissimo. La maglietta che mi hanno dedicato è richiesta in tutta Italia, anche in Brasile! Ho sempre detto di sentirmi tarantina, ci sono bellezze, c’è cultura, è una città meravigliosa e i tarantini sono forti e sapranno rialzarsi”.
La Iena ha iniziato a conoscere Taranto, e i suoi rilevanti problemi, nel 2016: il suo impegno è stato largamente ripagato, l’ala ospedaliera dedicata ai bambini malati di tumore, che prima erano costretti ad intraprendere viaggi della speranza verso il nosocomio Bari, è stata realizzata. “Noi lo abbiamo costruito visto che i bambini erano costretti ad andare a Bari per le cure. Non puoi fare feriti di guerra e non prenderti cura di loro. Già è difficile, io lo so bene. So bene di cosa parlo” ha affermato Nadia in giubilo di gioia.
La bresciana ha legato il suo nome al Quartiere Tamburi quando ha sposato l’iniziativa ‘IE JESCHE PACCE PE TE!! (Io sono pazzo di te!) divenendone testimonial: la raccolta fondi organizzata da ‘Tutti gli amici del mini bar‘ con l’Associazione ‘Arcobaleno nel cuore’ – impegnata nell’organizzazione di attività ludico ricreative in favore di adolescenti e giovani per combattere la marginalità, la dispersione e la delinquenza – ha permesso la costruzione del reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale SS. Annunziata,
Nadia ha ribadito l’importanza della medicina e della scienza, la sola che può salvarti, perchè un tumore non si cura con le pomate, ma solo grazie alle cure ufficiali, le uniche da seguire e subire. La Toffa si sente tarantina nell’animo: “Questa è una città martoriata, quartieri che sono stati sfruttati, posti in cui ci sono polveri e i bambini non possono nemmeno uscire a giocare”. Il sindaco Melucci ha affermato che la 39enne dovrebbe prendere residenza e candidarsi come sindaco: “Ci penso” ha chiosato sorridente la presentatrice.