In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, parla Cristiana Sinagra, l’amore napoletano del Pibe de Oro, una donna magra, dall’aspetto fragile, eppure così tanto forte. È con lei che Diego Armando Maradona ebbe una lunga relazione, dalla quale, nel 1986, nacque Diego Jr.
La donna, all’epoca 21enne, conobbe Maradona, 25enne, in una sera molto fredda di dicembre, incontrandosi a casa di amici comuni e gli occhi del Pibe “le riscaldarono il cuore“. Un amore nato lentamente, con la sensazione di sentirsi cullata verso l’infinito, fino a ritrovarsi insieme quasi senza accorgersene.
Parla di una grande passione, la Sinagra, un legame forte nato piano, chiacchierando, guardandosi negli occhi, prendendosi anche tanto in giro. “Con lui ho visto la luna e le stelle“, dice Cristiana, anche se tante cose dette e scritte sul loro conto, tende a precisare, non sono vere.
Fu lei ad allontanarsi da Maradona
La donna afferma che fu lei ad allontanarsi, quando capì che il calciatore aveva attorno troppe persone che li ostacolavano. “Intuii che il mondo che lo circondava era troppo grande per non travolgerlo e non lasciare spazio al nostro amore. Lui andò via per il Mondiale, dopo ci siamo anche sentiti qualche volta. Lui sapeva che ero incinta, Diego lo avevamo voluto insieme”.
Nell’intervista Cristiana si scaglia contro chi continua a puntare il dito contro Maradona, dicendo che è morto per via della cocaina, pur non facendone più uso da anni, senza conoscere realmente il suo vissuto, i suoi problemi, la sua depressione. A questa gente chiede di aver la compiacenza di stare zitti e di rispettare l’immenso dolore di chi lo ha amato.
Poche ore dopo la notizia della morte del campione, la Sinagra ha postato sui social una bellissima e toccante immagine che la ritrae assieme a Diego e Diego jr, frutto del loro amore, accompagnata dalla didascalia: “Tu per me non andrai mai via. Ti ameremo per sempre e tu lo sai, ci mancherai da morire”.
Fanno riflettere lebellissime parole rilasciate nell’intervista: “L’amore non muore mai. Si trasforma.Oggi più che mai voglio rivivere i ricordi più belli che ho di lui. Con rispetto verso quel ragazzino che mi ha fatto vedere la luna e le stelle e che mi ha dato Diego, la mia vita”.