Prince aveva l’AIDS: è questa la clamorosa rivelazione di alcuni siti di gossip, pochi giorni dopo la notizia della morte del cantante. In realtà l’indiscrezione è di fatto precedente alla tragedia, ma inizialmente nessuno aveva collegato le due cose; vuoi per il voluto ermetismo del comunicato in sé, vuoi per la risma dei portali in questione, non esattamente rappresentazioni massime dell’affidabilità.
Eppure oggi alcune fonti rimaste nell’anonimato, ma appartenenti all’industria discografica, avrebbero rilasciato importanti dichiarazioni al National Enquirer confermando i rumors riguardo alla malattia della star del pop.
Questo il comunicato originale, che i portali scandalistici avevano rilasciato soltanto pochi giorni prima della morte di Prince: “Abbiamo ricevuto notizia che una star afroamericana avrebbe l’AIDS, e starebbe molto male. Dal momento che non siamo in grado di confermare, ci limitiamo a dirvi che non si tratta di Magic Jognson, e che potrebbe morire entro l’estate. Che triste notizia“.
Lì per lì, per i motivi succitati, il comunicato era passato quasi sotto silenzio da parte degli organi di stampa più eminenti. Ma ora quelle stesse testate hanno fatto dietrofront, alla luce di quanto rivelato dal National Enquirer.
A quanto sembra infatti, la popstar era consapevole di essere malata di AIDS, ed aveva rinunciato alle cure tradizionali da due anni per affidarsi alla preghiera, come impongono i dettami dei Testimoni di Geova (setta della quale lo stesso Prince era membro). “Si stava preparando a morire, era in condizioni pessime” avrebbe infatti confermato una delle fonti citate dal NE.
Prince, consapevole di essere sieropositivo dagli anni ’90, sarebbe dunque stato vittima dell’AIDS prima che di sé stesso. Gli stessi personaggi del mondo della musica responsabili delle dichiarazioni qui riportate, avrebbero inoltre confermato che il cantante pop usasse ripetere agli amici: “Dio mi può curare e mi guarirà“.