Il cantante Morgan ha sollevato importanti questioni riguardo al mondo della musica e alle dinamiche lavorative nell’ambito artistico durante la Biennale Milano International Art Meeting. Il suo recente allontanamento da X Factor è stato uno dei punti centrali della discussione. Morgan ha denunciato la mancanza di considerazione e rispetto verso gli artisti e lavoratori nel settore musicale, sottolineando di essere stato rimosso dall’incarico senza una ragione valida.
Ha evidenziato il contrasto tra il trattamento riservato a un musicista e quello che avrebbe ricevuto un lavoratore in un diverso settore professionale, sottolineando l’assenza di reazioni pubbliche significative davanti alla sua situazione, a differenza di quanto accadrebbe per altri mestieri. La critica si è estesa alla mentalità diffusa nel settore, sottolineando la necessità di un cambiamento culturale.
Morgan ha fortemente contestato l’idea che i musicisti debbano essere disposti a lavorare gratuitamente solo per il fatto di praticare un’arte. Durante l’incontro, il cantante ha ironizzato sul termine della sua partecipazione a X Factor, citando “comportamenti non appropriati” che hanno portato al suo allontanamento. Ha anche chiarito che non vi sono contrasti con il rapper Fedez, affermando che i loro rapporti sono positivi.
Morgan ha anche affrontato il tema dei testi nel rap. Ha enfatizzato che l’arte dovrebbe essere un’espansione di gentilezza e ha espresso il suo dissenso verso testi troppo aggressivi presenti nella scena musicale hip-hop attuale. La presa di posizione di Morgan è avvenuta in concomitanza con la Giornata internazionale contro i reati sulle donne, celebrata durante l’inaugurazione della mostra dedicata alle donne presso Palazzo Stampa di Soncino a Milano, in programma fino al 28 novembre.
Il cantante ha sottolineato l’importanza di un cambiamento non solo nell’ambito musicale, ma anche nella considerazione del lavoro artistico in generale. Ha rimarcato la necessità di maggior sensibilità e rispetto verso gli artisti e le tematiche sensibili trattate attraverso l’arte, ponendo l’accento sull’urgenza di un approccio più consapevole e attento.