La primogenita 27enne dell’ex attrice hard Eva Henger, Mercedesz Schicchi Henger, a pochi minuti dall’inizio del terzo serale de L’Isola dei Famosi ha pubblicato un post shock sul suo profilo ufficiale di Instagram. Seriamente preoccupata, la Henger Junior ha caricato sul suo account social uno screenshot che rende pubblico le minacce di una ‘nemica’ accanita che l’aveva già spaventata privatamente.
Le minacce, molto crudeli e offensive, sono state rese pubbliche a tutti. Mercedesz Henger, turbata e in cerca di perché, ha fatto sapere che la sua sorellina di 9 anni, Jennifer Caroletti, figlia dell’ultimo marito della diva porno, è stata minacciata di morte. Ecco la didascalia che accompagna lo screenshot della 25enne: “Mi tremano le mani. Minacciare di morte mia sorella di 9 anni?! Trovatemi questa “signora” voglio che me le dica in faccia queste cose. Ti aspetto @alessandra_riillo”. Perdonatemi se non ho censurato questo schifo. Ma mi è salito il sangue al cervello”.
Attraverso le sue Instagram Stories Mercedesz ha inoltre fatto sapere che si trovava negli studi televisivi mediaset di Cologno Monzese ed era impaziente di affrontare vis-à-vis la suddetta hater che ha voluto impavidamente minacciare di morte la sua sorellastra. La spietata nemica della famiglia Henger si è accanita in questo modo con l’obiettivo di difendere Francesco Monte.
Nel corso della terza puntata del reality show si è infatti discusso delle dichiarazioni fatte Eva Henger la settimana precedente in merito all’uso di marijuana dell’ex tronista di Maria De Filippi. Secondo l’ex attrice porno Monte avrebbe portato e fumato la marijuana quando tutto il cast ha soggiornato nella Villa in Honduras. Forti dichiarazioni che hanno indotto Francesco Monte a lasciare prematuramente il reality.
Sono numerose le fan dell’ex tronista che in queste ultime ore stanno spendendo delle parole di difesa a favore del 29enne pugliese, pronte ad offendere la famiglia Henger qualora sia necessario. La dolcissima Mercedesz non ha però tollerato il fatto che sia stata chiamata in causa, illegittimamente e spietatamente, la sua indifesa sorellastra minorenne, innocente ed estranea alla polemica mediatica.