Nel mondo della musica italiana, poche figure sono tanto iconiche quanto Mina, al secolo Mina Anna Maria Mazzini, che ieri ha festeggiato il suo 84esimo compleanno. La “Tigre di Cremona“, da tempo lontana dai riflettori e dalle scene pubbliche, ha ricevuto un caloroso tributo virtuale, con numerosi fan e colleghi del settore musicale che le hanno reso omaggio attraverso i social network.
Tra i tanti, spicca l’omaggio di Rosario Fiorello che, nel corso del suo programma “Viva Rai2!“, ha eseguito una versione speciale di “Tintarella di Luna“, dedicandola a Mina con affetto e ammirazione. “So che ogni tanto ci guarda“, ha detto lo showman, sottolineando il legame speciale che ancora unisce Mina al suo pubblico, nonostante gli anni di assenza dalla scena.
La riservatezza di Mina e la sua scelta di rimanere lontana dai clamori mediatici sono state confermate dal figlio, Massimiliano Pani, noto compositore e arrangiatore musicale. In un’intervista concessa all’Adnkronos, Pani ha rivelato: “Non festeggia, non partecipa a nulla. È sempre stata così, coerente in tutto“. Nonostante ciò, la famiglia non ha mancato di celebrare questo giorno importante, con Pani che ha aggiunto: “Le ho fatto gli auguri, certo, ma lei è molto minimal“.
Il ritiro di Mina dalle scene avvenne 46 anni fa, con l’ultimo concerto tenutosi il 23 agosto 1978 al teatro tenda “Bussoladomani” di Lido di Camaiore. Quell’evento entrò nella storia della musica italiana e fu immortalato nel doppio album “Mina Live ‘78“, riconosciuto da Rolling Stone come uno dei 100 dischi italiani più belli di sempre.
Massimiliano Pani, in un’apparizione al programma “Vieni da me” di Rai 1 nel 2020, parlò della decisione di sua madre di scomparire dalle scene, lodando la sua capacità di anticipare i tempi e di rimanere fedele ai propri principi artistici. “Ha capito che nella tv cambiava e ha deciso di fare altro“, ha spiegato Pani, aggiungendo poi: “Ho una madre normalissima, che però fa un lavoro speciale“.