Mika si confessa in una lunga intervista e tra ricordi d’infanzia e sue esperienze passate parla anche di temi come l’omosessualità e si dice assolutamente favorevole ai matrimoni gay.
Una lunga intervista a Vanity Fair vede Mika protagonista di un lungo sfogo. Un racconto di sé, della sua famiglia e di tempi importanti, come quello dei matrimoni gay e delle adozioni da parte di coppie omosessuali.
“Qualche tempo fa, ho sentito un tizio che diceva: “Ormai solo i gay vogliono sposarsi”. Forse voleva fare lo spiritoso ma può essere molto pericoloso denigrare la normalità. Non stiamo parlando di diventare tutti uguali, stiamo parlando di garantire la libertà di scelta” ha detto Mika.
Una posizione molto chiara, quindi, quella di Mika, che continua la sua intervista dicendo: “Si tratta di proteggere le persone dalle discriminazioni, di dare a tutti gli stessi strumenti per poter riuscire nella vita. Una volta la comunità gay era più creativa perché emarginata? Ricordiamoci che l’obiettivo di tutte quelle espressioni artistiche, musicali, letterarie era arrivare all’uguaglianza. Non si è lottato per la normalità, ma per gli stessi diritti. Ci sono posti nel mondo dove uomini e donne vengono ancora linciati, persino uccisi, perché omosessuali. Dire che la normalizzazione dell’omosessualità ha reso i gay meno creativi sarebbe come dire che la lotta per l’uguaglianza fra i sessi ha reso le donne meno interessanti” conclude Mika.
Una posizione molto importante quella di Mika, cantante poliedrico e molto attuale anche nella sua stessa musica. Un artista dalle mille sfaccettature che negli ultimi anni si sta facendo conoscere al grande pubblico sempre di più, non solo grazie alla sua musica, apprezzata in tutto il mondo, ma anche per la sua partecipazione a X Factor, quest’anno per il terzo anno consecutivo, riscuotendo sempre un grandissimo consenso di pubblico, che lo ammira e lo segue più che mai.