Sono passati quasi 10 anni da quando il campione della Formula 1 Michael Schumacher riportò gravi lesioni celebrali in un banale incidente sugli sci mentre si trovava in vacanza sulle Alpi francesi. Roger Benoit, caro amico del sette volte campione del mondo ha ora ammesso che Schumacher è un “caso senza speranza“.
Il giornalista di F1 Benoit, amico intimo di Schumacher, ha parlato del pilota 54enne in un’intervista al quotidiano svizzero Blick. Davanti alla domanda dell’intervistatore, Benoit si è rifiutato di fornire un aggiornamento specifico sulle condizioni di Schumacher, affermando “C’è solo una risposta a questa domanda ed è quella che ha dato suo figlio Mick in una delle sue rare interviste nel 2022: “‘Darei qualsiasi cosa per parlare con papà‘. Questa frase dice tutto su come sta suo padre da oltre 3.500 giorni. Un caso senza speranza“.
Il figlio di Schumacher, Mick, che ha seguito le orme del padre nella Formula 1 ed guidato per il team Haas nel 2021 e 2022 ed è ora pilota di riserva per Mercedes e McLaren, ha dichiarato lo scorso anno: “Penso che io e papà ci capiremmo in modo diverso ora. Avremmo avuto molto di più di cui parlare, ed è lì che la mia testa è la maggior parte del tempo, pensando che sarebbe stato fantastico. Rinuncerei a tutto solo per questo“.
Michael non è più apparso in pubblico dal 29 Dicembre del 2013, quando cadde mentre si trovava sugli sci e batté la testa contro una roccia. Dopo 250 giorni in coma farmacologico in ospedale, fu riportato nella sua casa in Svizzera, dove viene assistito costantemente da personale qualificato.
Da allora la famiglia ha mantenuto lo stretto riserbo che Schumacher aveva sempre voluto nella sua vita privata, con alcuni amici e persino familiari che sono stati tenuti all’oscuro sulle sue condizioni nel tentativo di evitare fughe di notizie alla stampa. In pochissimi hanno visto o visitato Schumacher da quando ha subito una lesione cerebrale quasi fatale, e le notizie sulle condizioni del tedesco sono estremamente rare.