Michael Jackson e le accuse di molestie: si fa largo l’ipotesi di riesumare il suo corpo

Dopo il clamore sollevato dal docufilm “Leaving Neverland” a cui si sono aggiunte le scioccanti accuse di pedofilia avanzate dell’ex governante di The King of Pop, non è da escludere che possano essere riesumati i resti del cantante per prelevarne il Dna.

Michael Jackson e le accuse di molestie: si fa largo l’ipotesi di riesumare il suo corpo

A poco meno di 10 anni dalla sua morte, non c’è pace per la memoria di Michael Jackson, minata costantemente da una serie di gravi accuse di pedofilia. Solo poche settimane fa, l’uscita del docufilm Leaving Neverland, proiettato in anteprima al Sundance Film Festival di Park City, aveva suscitato non poco sgomento. Incentrato sui presunti abusi sessuali perpetrati dalla star a danno di due bambini di 7 e 10 anni, ha immediatamente diviso l’opinione pubblica.

Alla famiglia che ha parlato di un linciaggio mediatico volto a gettare nel fango l’immagine di una persona che non ha più modo di difendersi, le autorità non hanno nascosto la possibilità che il corpo del cantante possa essere riesumato.

Stando alle poche informazioni trapelate, l’intenzione sarebbe quella di recuperare il dna dell’artista più premiato della storia della musica, al fine di trovare delle prove che lo possano collegare con una serie di abusi sessuali. Le indiscrezioni parlano di dozzine di bambini violentati nel ranch di Neverland, anche se non è da escludere che questa triste pratica si sia protratta per decenni, coinvolgendo un numero assai più rilevante di minori.

Ad aggravare la posizione del Re del Pop troviamo le ultime dichiarazioni rilasciate al Daily Mail dell’ex governante Adrian McManus, che per quattro anni ha prestato servizio alla corte del ballerino che ha iniziato la propria carriera con i Jackson 5. A sua detta nella vasca idromassaggio non era difficile trovare la biancheria intima di diversi bambini, che lui stesso filmava nascondendo le vhs in una biblioteca segreta. Anche nella sua camera da letto non era difficile trovare vaselina e tamponi, oltre ad armadi pieni di video e foto con bambini. Dal suo punto di vista, il suo ex datore di lavoro altro non era che un pericoloso ed inguaribile pedofilo predatore, ossessionato dai bambini.

Proprio al fine di approfondire queste ulteriori accuse, i resti di Michael Jackson potranno diventare dei validi elementi a supporto di un’indagine da cui si spera di far luce su quanto accaduto. Ad ogni modo prima di poter riesumare il corpo, sarà necessario ottenere il nulla osta della famiglia. Solo allora – e sempre che venga dimostrata la colpevolezza di Michael Jackson – si potrà procedere con il risarcimento dei danni patiti dalle vittime.

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