Mediaset in lutto, il commovente saluto di Maria De Filippi

Un grave lutto ha colpito Mediaset in queste ore, a darne l'annuncio la stessa Maria De Filippi con un commovente messaggio sui social: ecco le sue parole.

Mediaset in lutto, il commovente saluto di Maria De Filippi

Raramente Maria De Filippi decide di intervenire sui social, ma in queste ore ha deciso di dare l’ultimo saluto all’amico e collega scomparso nella giornata di ieri, lunedì 22 novembre. Stiamo parlando di Paolo Pietrangeli, il regista, cantautore, attore, e scrittore che si è spento all’età di 76 anni.

L’artista, nato a Roma il 29 aprile del 1945, aveva iniziato la sua carriera come regista cinematografico, per poi passare alla televisione alla guida di programmi di successo come “Maurizio Costanzo Show“, “Amici di Maria De Filippi” e “C’è Posta per te“. Una grave perdita per il mondo dello spettacolo che lo sta ricordando con grande affetto e stima.

Muore Paolo Pietrangeli, il ricordo di Maurizio Costanzo e Maria De Filippi

A salutarlo anche Maurizio Costanzo che ricorda i 30 anni passati gomito a gomito nel suo popolare talk show: “Mi mancherà come già mi mancava in questi anni nei quali non se ne occupava più. E’ stato un bellissimo incontro, una bel lavoro insieme. Un caro amico al quale rivolgo un pensiero affettuoso“.

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Anche la De Filippi, notoriamente restia ad affacciarsi sul web, ha voluto in questa occasione lasciare un messaggio per Pietrangeli, confermando la stima e la riconoscenza per il suo lavoro: “Con lui abbiamo costruito e raccontato tanto. Oggi se n’è andato a modo suo, senza arrendersi ad una vita che lo avrebbe voluto morigerato, attento e prudente ossia tutto il contrario di quello che lui avrebbe voluto dalla vita. Perderlo è drammatico e tristissimo ma forse lui saprà obbligare alle sue regole il posto dove da oggi sarà”.

La carriera di Pietrangeli ha inizio negli anni 70, quando Luchino Visconti lo vuole accanto a sé come aiuto regista in “Morte a Venezia” del 1971, l’anno successivo sarà la volta di Federico Fellini in “Roma”. Nel 1974 affiancherà Paul Morrissey sul set di “Flesh for Frankenstein” e “Blood for Dracula”, due film ispirati da Andy Warhol. Lo stesso anno prenderà le redini della regia di “Bianco e Nero”, la sua prima fatica che tratterà il tema del neofascismo e dell’estrema destra.

Agli inizi degli anni ’80 dirà addio per sempre al cinema e entrerà nel mondo della televisione, iniziando la sua collaborazione con Costanzo e la De Filippi, senza però dimenticare il suo grande amore: la musica. Continuerà, infatti, a tenere concerti in tutta Italia portando avanti il suo impegno nella politica.

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