Anche quest’anno il mondo intero sta facendo i conti con la pandemia provocata dal coronavirus Sars-CoV-2, il virus che provoca appunto la malattia denominata Covid-19. Sin dal 2020 il quadro clinico della malattia è molto cambiato, questo anche grazie ai vaccini che sono attualmente in circolazione, e che hanno consentito di tenere sotto stretto controllo il propagarsi del patogeno. In Italia siamo già arrivati alla somministrazione della quarta dose di vaccino.
Questa estate ci ha fatto capire come il virus in questione non sia affatto labile alle alte temperature, e che può colpire con qualsiasi condizione ambientale, e quindi non solo di inverno. La circostanza in questione in sostanza ci fa capire come Covid-19 non sia una banale influenza come sostenuto dai negazionisti. In queste ore il noto virologo Matteo Bassetti è tornato a parlare circa la situazione epidemiologica, le sue parole sono molto importanti.
Bassetti: “serve un tecnico, un esperto”
Matteo Bassetti in questi due anni di pandemia ha sensibilizzato molto la pubblica opinione circa la pericolosità del Sars-CoV-2 e quindi della relativa malattia Covid-19. Grande sostenitore della campagna vaccinale, Bassetti è stato molte volte attaccato dai no-vax e si è molto preoccupato della sua sicurezza e di quella dei suoi cari.
Intervistato da LiberoQuotidiano in queste ore Matteo Bassetti ha spiegato che la situazione pandemica al momento in Italia è molto diversa dalle precedenti ondate, e che comunque resta alto il numero di morti per Covid. Secondo Bassetti è bene rivedere il metodo di conteggio di questi ultimi, anche perchè sarebbe in un certo senso impossibile che i decessi per Covid aumentino o rimangano tutto sommato elevati visto he la gravità della malattia, anche se sempre pericolosa, si è ridotta.
“Se una persona va al pronto soccorso per un ictus, gli fanno il test, scoprono l’infezione e poi, malauguratamente, muore, l’etichetta che viene apposta sulla sua cartella clinica è quella del covid. Ma è morto di ictus, non di infezione polmonare. Che, per carità: non va presa sottogamba.Però è un’altra cosa. Questo, tra l’altro, trascina con sé tutta una serie di problemi. A cominciare da un messaggio sbagliato che viene dato sul fronte vaccinale” – queste le parole di Matteo Bassetti, che crede come non bisogna assolutamente credere che con il vaccino non si prenda il Covid o non si rischi di morire.
A Bassetti è stato chiesto semmai fosse pronto a scendere in campo personalmente, anche in politica, per guidare magari il dicastero della Sanità. Secondo Bassetti al momento il Governo ha bisogno di una persona capace, “un tecnico, un esperto” che sappia consigliare alle autorità che cosa fare. Eventualmente lui, da uomo di Stato, si è detto pronto a scendere in campo semmai il prossimo Esecutivo dovesse chiederglielo personalmente.