Anche quest’anno il mondo intero sta facendo i conti con la pandemia provocata dal coronavirus Sars-CoV-2, il virus che provoca appunto la malattia denominata Covid-19. Sin dal 2020 il quadro clinico della malattia è molto cambiato, questo anche grazie ai vaccini che sono attualmente in circolazione, e che hanno consentito di tenere sotto stretto controllo il propagarsi del patogeno. In Italia siamo già arrivati alla somministrazione della quarta dose di vaccino.
Questa estate ci ha fatto capire come il virus in questione non sia affatto labile alle alte temperature, e che può colpire con qualsiasi condizione ambientale, e quindi non solo di inverno. La circostanza in questione in sostanza ci fa capire come Covid-19 non sia una banale influenza come sostenuto dai negazionisti. In queste ore il noto virologo Matteo Bassetti è tornato a parlare agli italiani, spiegando che cosa succederà adesso per la quarta dose di vaccino.
Matteo Bassetti, “la quarta dose…”
In queste ore sulla questione pandemia è intervenuto il noto virologo e direttore del reparto Malattie Infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, il quale ha lanciato un vero e proprio avvertimento ai 60enni che sono chiamati a farsi la quarta dose di vaccino già in queste settimane, questo visto che il virus avanza ancora e c’è il rischio che i fragili e gli over 60 possano essere colpiti.
“Aprendo ai sessantenni abbiamo deciso di allargare di molto la platea. Le persone devono sapere che se oggi faranno la quarta dose, non saranno esclusi dal fare la quinta dose del vaccino aggiornato a ottobre” – questo il monito di Matteo Bassetti, che avvisa quindi tutti gli over 60 della possibilità di fare la quinta dose un autunno.
In quel periodo arriveranno infatti aggiornati contro Omicron, la variante che in questo momento sta provocando i danni maggiori a livello di contagi e vittime. “Se ti vuoi fare la quarta dose oggi vai a fartela. Non c’è nessun problema, ma devi sapere che se arriverà, come ormai penso, il vaccino aggiornato, a novembre comunque farai la quinta dose” – queste le parole del virologo del San Martino di Genova.