Senza dubbio tra i volti più iconici e controversi del panorama musicale a livello mondiale. Parliamo del noto cantante Marilyn Manson. All’anagrafe Brian Hugh Warner (classe 69), il noto cantante ha da sempre condotto una vita al di fuori degli schemi. Nonostante le diverse vicende che lo hanno reso protagonista dal punto di vista legale, Manson gode di una fama senza precedenti.
Di recente però il noto artista si è di nuovo ritrovato sotto i riflettori mediatici per altri problemi di natura legale. Stando a quando riportato da “Deadline” infatti, pare che Manson sia stato in queste ore arrestato con la pesante accusa di aggressione nei confronti di un video reporter, ma non è tutto.
L’arresto di Manson: la vicenda
Pare che infatti sia stato lo stesso cantante a costituirsi presso il distretto di polizia di Los Angeles. La vicenda in questione non è proprio fresca di stampa. L’aggressione in itinere infatti risale al 2019, quando Manson, durante uno dei suoi concerti tenutosi al Bank of New Hampshire Pavilion, un anfiteatro di Gilford, nel New Hampshire, sembra che abbia di colpo aggredito un video reporter che si trovava in prima fila per riprendere il concerto.
Per adesso non sono ancora state rese note le motivazioni che hanno spinto il cantante ad inveire nei confronti del video reporter. Ovviamente poco dopo l’uomo intento a riprendere lo show ha sporto denuncia, facendo dunque scattare le indagini ai danni del cantante. Ecco quanto riportato da Deadline in merito alla questione: “La rockstar ha accettato di costituirsi alla polizia di Los Angeles con un mandato di arresto attivo derivante da un incidente del 2019. […] Manson ha sputato e aggredito una persona con una videocamera durante un concerto“.
Ma non solo, in seguito viene anche aggiunto: “Il mandato è stato emesso a maggio a Gilford, nel New Hampshire, dopo che Manson non ha risposto alle accuse presentate contro di lui in quella giurisdizione“. A questo punto non resta che attendere il responso del processo.