Marco Carta torna a parlare del furto e svela, inoltre, il suo nuovo libro

Durante una conferenza stampa Marco Carta ha parlato del suo nuovo album in uscita e ha dichiarato di aver dedicato un intero capitolo al furto nel suo nuovo libro.

Marco Carta torna a parlare del furto e svela, inoltre, il suo nuovo libro

In questi mesi Marco Carta ha fatto parlare di sè a causa del presunto furto di quattro t-shirt dal valore totale di 1.200 euro a “La Rinascente” di Milano. Successivamente, il giudice di Milano Stefano Caramellino ha deciso, lo scorso 1 giugno, di non convalidare l’arresto a causa di una carenza di gravità indiziaria e quindi il suo fermo è stato giudicato come non legittimo.

Nonostante la buona notizia, il processo di Marco Carta si farà nel mese di settembre. Una notizia che non ha comunque sconvolto il cantante, che durante la presentazione del suo nuovo albumBagagli leggeri” e del suo libro, in cui ha deciso di dedicare un intero capitolo al furto, dichiara di essere pronto a dimostrare la sua innocenza.

Le parole di Marco Carta sul furto a “La Rinascente”

“Sono tranquillo per settembre anzi non vedo l’ora”. Queste sono le parole del cantante che poi ha aggiunto che in un primo momento c’è stata una paura generale, da parte della casa discografica quanto della casa editrice, ma che dopo la pronuncia del giudice tutti si sono calmati. Il cantante non si risparmia neanche sui giornalisti e sulla stampa, accusando alcuni di aver esagerato con i titoli, ponendosi l’obiettivo di ottenere più visualizzazioni e like possibili.

Oltre ad averne parlato nel suo nuovo libro, Marco Carta dichiara che nell’album “Bagagli leggeri” ha dedicato una canzone alla vicenda della truffa, la traccia numero 5, intitolata “I giorni migliori“. Non esclude in futuro che, dalla sua carcerazione, possa nascere una nuova traccia per il prossimo album.

Successivamente ritorna anche sulle offese ricevute sui social network: “Ci vorrebbe quasi un patentino per scrivere sui social secondo me. Ho ricevuto parole pesanti, io ho una corazza ma ho anche le mie fragilità. Mi sono sentito spezzato ma ora mi sto ricongiungendo. Alcuni meme li ho visti anch’io ed erano divertenti ma altri pesanti”.

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