Marco Carta ritorna a parlare del furto: "Sono sereno"

Intervistato da Candida Morvillo a "Corriere TV", Marco Carta ha svelato di essere ancora molto tranquillo sul processo del 20 settembre per il presunto furto a "La Rinascente".

Marco Carta ritorna a parlare del furto: "Sono sereno"

Marco Carta nell’ultimo periodo ha fatto parlare per il presunto furto a “La Rinascente“, negozio di abbigliamento con sede principale a Milano. Il cantante è stato accusato di furto aggravato di alcune t-shirt per un valore complessivo di 1.200 euro mentre si trovava in compagnia della sua amica Fabiana Muscas.

All’udienza il giudice ha convalidato l’arresto solo a Fabiana Muscas, poiché nella sua borsa hanno trovato le sei t-shirt ed il caccavite utilizzato per il furto. Tuttavia, il cantante resta sempre indagato per furto aggravvato. Per questo motivo nella giornata del 20 settembre 2019 terrà il processo insieme all’amica.

Marco Carta parla dei suoi ultimi lavori e delle accuse di furto

Intervistato dalla giornalista Candida Morvillo per il “Corriere Tv“, il cantante ha presentato il disco “Bagagli leggeri” e il libro biografico “Libero di amare“. Inizia parlando del suo coming-out, rivelando che nel CD appena uscito è presente una canzone del amore che sta vivendo, dal titolo “L’inizio e la fine”.

In passato, l’ex vincitore di “Amici di Maria De Filippi” e del “Festival Di Sanremo” ha vissuto un periodo molto buio. Durante una vecchia intervista rilasciata a “Domenica Live”, Marco Carta svela di essere stato operato per diverticolite, dichiarando di aver rischiato di mettersi la sacca esterna.

Nella seguente intervista, il cantante sardo ha voluto parlare proprio di quei mesi: “Ho avuto due pensieri. Il primo è stato: ‘Fate, quello che volete, anestesia, perché voglio smettere di soffrire’, perché quel dolore all’intestino non l’avevo mai provato in vita mia. Il secondo è: ‘Chissà se mi sveglierò'”.

Successivamente Candida Morvillo ricorda a Marco Carta che la Procura di Milano ha fatto ricorso contro la revoca dell’arresto. Il cantante resta comunque molto tranquillo per il processo di settembre, dichiarando di non essere preoccupato ma, al contrario, di essere sereno. “A noi in realtà non ci è arrivata la notifica, quindi questa notizia potrebbe essere inesatta”. Carta sostiene che quello che lo infastidisce è piuttosto l’accanimento generale, “ma quanto più la gente è accanita tanto più affetto ricevo, è assurdo quanto amore sto ricevendo in questo momento”.

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