Manuela Arcuri ama Photoshop, scorrendo le foto del suo profilo Instagram ci si rende conto, immediatamente, che cancellare rughe e segni d’espressione è il suo pane quotidiano: qualche giorno fa ha postato una foto per gli auguri di buon anno che ha scatenato ilarità e polemiche.
L’effetto finale della foto risulta agghiacciante, il volto pare plastificato, è deformato, i follower si sono scatenati: “Sembra quasi una bambola gonfiabile” ha siglato qualcuno, altri si son chiesti se, dopo le feste, l’alcol non avesse giocato un brutto tiro. L’uso smodato del fotoritocco, sempre più spesso, rende irriconoscibili e ridicole molte piccoli e grandi star facendo diventare i social una vetrina degli orrori. L’Arcuri ha solamente 40 anni non ha certamente bisogno di ricorrere a tali stratagemmi.
L’attrice romana, nel mese di novembre, è stata scelta come testimonial contro la violenza sulle donne in un convegno tenutosi a Trani in Puglia: Manuela ha voluto donare il proprio messaggio sia ai presenti, sia sui social, invitando tutti ad incentivare una cultura che miri al rispetto e all’amore, ogni donna deve, quindi, avere punti fermi nella propria vita di coppia, non lasciandosi sopraffare dalla pressione psicologica esercitata dai propri compagni.
Manuela Arcuri ha confessato di avere un importante problema di salute: dopo essersi sottoposta ad alcuni esami ha scoperto di essere intollerante al lattosio, allo zucchero contenuto nel latte e in gran parte dei suoi derivati: “Di eliminare totalmente latte e formaggi, però, non ne volevo sapere, non solo perché mi piacciono molto, ma anche perché non volevo proprio rinunciare alle loro proprietà benefiche, a cominciare dall’apporto di calcio che forniscono”.
Ha spiegato che, comunque, non deve privarsi completamente di tutto e che quando intende consumare una pizza o una mozzarella prima del pasto assume degli integratori di lattasi che contengono l’enzima mancante, o parzialmente funzionante, che consente di digerire il lattosio.