Madonna ha scelto di celebrare i suoi 60 anni in grande stile, organizzando un evento esclusivo negli scavi archeologici di Pompei, un sito di straordinario valore storico e culturale. La popstar non ha badato a spese, privatizzando luoghi iconici come l’Anfiteatro, la Casa dei Ceii, la Casa di Casca Longus e la celebre Casa dei Vettii. Questi spazi sono stati chiusi al pubblico per consentire alla cantante e ai suoi ospiti di festeggiare in totale privacy.
L’organizzazione dell’evento ha suscitato inevitabili polemiche. Nonostante il prefetto di Napoli avesse assicurato che non ci sarebbe stato nulla di “grandioso“, l’arrivo di sei minivan e un’auto di scorta ha attirato l’attenzione. Si vociferava inizialmente di una lista di 500 invitati, ma alla fine l’evento è stato ridimensionato. Tuttavia, l’allestimento non è passato inosservato: faretti, casse acustiche, macchine del fumo e un buffet che, contrariamente a quanto dichiarato, non era riservato a una “ristretta cerchia di persone“. Tra i pochi dettagli trapelati, si sa che erano presenti il giovane fidanzato di Madonna, Akeem Morris, di 28 anni, e le sue due figlie adottive.
La festa si è svolta con musica acustica, evitando quindi l’uso di impianti di amplificazione rumorosi, e sembra sia durata fino alle 2 di notte. Madonna è arrivata con circa un’ora di ritardo, verso le 22:30, ma non ha interagito con i numerosi fan che l’attendevano all’esterno del sito archeologico. Questo atteggiamento riservato ha deluso molti, ma l’artista ha preferito mantenere un basso profilo durante la celebrazione.
Se da un lato non ci sono stati costi di noleggio per l’utilizzo del parco archeologico, Madonna ha fatto una donazione di 250.000 euro per sostenere il progetto “Sogno di volare”. Questo programma educativo, promosso dalla direzione del parco, coinvolge le scuole locali e culminerà con una rappresentazione teatrale classica nel Teatro Grande di Pompei. Gabriel Zuchtriegel, direttore del parco archeologico, ha espresso gratitudine per il contributo della popstar: “Il progetto sostenuto così generosamente da Madonna è strategico per Pompei. La sua visione e generosità saranno una grande fonte di ispirazione“.
La visita di Madonna all’interno del sito, accompagnata dal suo staff, è iniziata con un leggero ritardo e si è conclusa con un piccolo rinfresco. Zuchtriegel, che ha guidato il tour, ha commentato ironicamente: “Pompei piace sempre così tanto che ci si vuole fermare un po’ di più“. Nonostante l’apparato organizzativo e le restrizioni per l’evento, il direttore ha confermato che tutto si è svolto senza intoppi: “Questa mattina abbiamo fatto un controllo e posso dire che è tutto in perfetto ordine”.