Luca Giurato sulle sue storiche gaffe: “Qualcuna era fatta apposta”

Luca Giurato è intervenuto al programma “L’Italia s’è desta” trasmesso su Radio Cusano Campus. Oltre a parlare delle sue indimenticabili gaffe, il giornalista ha detto la sua sulle accuse di molestie mosse nei confronti di Asia Argento.

Luca Giurato sulle sue storiche gaffe: “Qualcuna era fatta apposta”

Più che per la carriera da giornalista e conduttore televisivo, Luca Giurato viene ricordato per le sue celebri gaffe. Nel corso degli anni, diversi programmi hanno riproposto i suoi esilaranti errori che lo hanno consacrato come un personaggio pressoché unico del panorama televisivo italiano. 

Intervenuto ai microfoni de “L’Italia s’è desta”, trasmissione condotta da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, Luca Giurato ha ammesso che qualcuno dei suoi indimenticabili strafalcioni era creato ad arte. Questo non vuol dire però che non si concedesse qualche lapsus: “A volte mi uscivano fuori parole inventate, ma proprio d’istinto”.  

Al momento infortunato a seguito di un incidente domestico, il 79enne giornalista di origini romane si sta ora lentamente riprendendo. “Mi sono fatto male nel classico incidente domestico tra i più stupidi, ho inciampato e mi sono fratturato una caviglia”. 

Quando si passa poi a ricordare le co-conduttrici con cui ha lavorato in passato, Luca Giurato confessa di essere stato fortunato ad aver incontrato autori e partner molto competenti. “Come si fa a litigare con la Clerici, con la Saluzzi, con Maggioni, con Capua? Tutte donne straordinarie, belle, intelligenti e capaci”.

Ed è proprio parlando delle donne del mondo dello spettacolo che si passa a trattare un argomento di stretta attualità come lo sono le molestie sessuali. Pur non potendo disporre di inconfutabili certezze sui casi che vedono protagonisti Cristiano Ronaldo e Asia Argento, ritiene che quest’ultima più che carnefice sia la vera vittima della situazione. Non a caso definisce Weinstein un mascalzone che si è approfittato del suo ruolo di potere.  

Un’ultima riflessione viene poi dedicata all’attuale situazione politica italiana. “Il Paese lo vedo male purtroppo”. A preoccuparlo sarebbero le posizioni economiche del governo giallo-verde, sempre più nella bufera per le sue scelte poco condivise non solo dai mercati finanziari, ma anche dalle istituzioni europee. “Cerco di ostentare un ottimismo, che comunque non sento. Non vedo bene soprattutto l’avvenire dei giovani”.

Continua a leggere su Fidelity News