Lory del Santo su quella notte di passione di tanti anni fa: “Potevo scegliere tra Mancini e Vialli”

Intervenuta a “I Lunatici”, programma su Rai Radio 2, Lory Del Santo ha ricordato una sera di molti anni fa, quando invitata ad una cena, ha avuto la possibilità di trascorrere una notte di passione scegliendo tra Vialli e Mancini.

Lory del Santo su quella notte di passione di tanti anni fa: “Potevo scegliere tra Mancini e Vialli”

Con la nazionale italiana approdata ai quarti di Euro 2020, nel nostro Paese aumenta la frenesia verso gli azzurri, una squadra che secondo molti avrebbe tutte le carte in regola per vincere il torneo. Eppure non bisogna aver una memoria molto lunga per far riaffiorare i deludenti risultati di qualche anno fa, quando la massima rappresentativa calcistica italiana era snobbata dai tifosi per via dei risultati alquanto fallimentari.

Artefice di questa miracolosa risurrezione è senza dubbio Roberto Mancini, l’ex stella della Sampdoria che dopo aver preso in mano le redini della squadra, è stato in grado di creare un gruppo affiatato e promettente. E con la sua popolarità alle stelle, il nome del c.t. è inevitabilmente sulla bocca di tutti. A parlare di lui è stata persino Lory Del Santo, intervenuta al programma di Rai Radio 2 I Lunatici.

La 62enne soubrette diventata famosa per il suo ruolo di bigliettaia in Drive In, programma cult della tv degli anni Ottanta, ha infatti raccontato che diversi anni fa, capitata per caso ad una cena alla quale non ricorda da chi fosse stata invitata, ha avuto modo di incontrare due calciatori di primo piano come Vialli e Mancini.

Dopo una cena che si era prolungata più del dovuto, non sapendo dove poter andare a dormire, le si è profilata l’eventualità di passare la notte con uno dei due bomber. “Avevo due possibilità. Potevo scegliere tra lui e Vialli. Sapevo che era solo per una volta” ha precisato la showgirl, aggiungendo che entrambi erano interessati a lei e che sarebbe dunque spettato a lei l’onore della scelta.

Alla fine, Lory Del Santo fu sopraffatta dal modo di fare dell’attuale commissario tecnico della nazionale. “Ho scelto Mancini anche se Vialli era bellissimo, ma mi sembrava più playboy. Mancini mi sembrava più dolce, forse ho scelto l’uomo della sicurezza”. Con la sua grande sensibilità è il suo “mondo particolare interiore”, Lory Del Santo ha concluso di essere rimasta piacevolmente colpita da quello che nel giro di pochi anni sarebbe diventato uno dei migliori allenatori a livello mondiale.

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