A pochi giorni dalla morte del grande Diego Armando Maradona, la notizia, arrivata nel cuore della notte, della morte di Paolo Rossi, 64 anni, sconfitto da un tumore ai polmoni; l’attaccante che fece sognare milioni di italiani e che portò l’Italia a vincere il Mondiale del 1982. Ex Vicenza e Juventus, Paolo era diventato, negli anni, un apprezzato commentatore calcistico televisivo, prima su Sky e poi, negli ultimi tempi, sulla Rai.
Federica Cappelletti, 48 anni, giornalista perugina e scrittrice,che è stata sposata con Paolo 10 anni, ha voluto salutare il marito pubblicamente, sui social, perchè tutti sapessero subito della scomparsa del campione, dato che Rossi era un pezzo della vita di tutti gli italiani e, ancor di più, degli amanti del calcio. La giornalista, classe 1972, direttrice del portale “Salutepiù24”, ha scritto su Instragram “Per sempre” con un cuore ed un foto che ritrae lui e lei sorridenti, l’uno accanto all’altra, col mare sullo sfondo e ha voluto ricordare il suo Pablito anche su Facebook, con un post che arriva dritto al cuore: “Non ci sarà mai nessuno come te, unico, speciale, dopo di te il niente assoluto...”.
Una storia d’amore da fiaba
Paolo e Federica si erano conosciuti nell’estate 2008 e, proprio nei mesi scorsi, avevano rinnovato la loro promessa di matrimonio. A separarli 16 anni d’età, ma ad unirli un amore profondo. Una storia d’amore da fiaba, la loro, culminata con la nascita delle due figlie, Maria Vittoria, 10 anni, e Sofia Elena, 8 anni.
Un addio struggente quello che la Cappelletti ha rivolto a suo marito, seppur nella sua più toccante semplicità. La giornalista, in una recente intervista, aveva raccontato: “Per me lui non è il calciatore, il personaggio, ma l’uomo che mi fa trovare i bigliettini disseminati per casa e scrive lettere d’amore. Un giorno mi ha detto: io nella vita ho avuto tantissimo e adesso lo voglio dare a te”.
Tra i tanti messaggi di addio al calciatore, quelli di Federica trasudano dolore e commozione. Poche e intense parole, le sue, accanto alle quali spiccano i commenti di utenti provenienti da ogni angolo del globo, tra cui quelli dei fan brasiliani, il cui ricordo di Rossi-calciatore è inevitabilmente legato alla storica tripletta con cui Pablito estromise la nazionale verdeoro dal Mondiale di Spagna 1982.