L’Isola dei Famosi, Marco Mazzoli dichiara: "Non ci ritornerei. Berlusconi? Ha fatto più cose positive che negative"

Intervistato dal sito del "Corriere della Sera", il conduttore radiofonico Marco Mazzoli ha voluto parlare della sua avventura a "L'isola dei famosi".

L’Isola dei Famosi, Marco Mazzoli dichiara: "Non ci ritornerei. Berlusconi? Ha fatto più cose positive che negative"

Marco Mazzoli, dopo la vittoria nella diciassettesima edizione de “L’isola dei famosi” condotto da Ilary Blasi su Canale 5, ha rilasciato una prima intervista al sito del “Corriere della Sera“. Qui, oltre a parlare in maniera generale della sua avventura in Honduras e svelando alcuni pensieri in merito ai naufraghi, dice la sua anche su Silvio Berlusconi.

Il conduttore radiofonico rivela di aver partecipato al reality show solamente per errore, poiché avrebbe deciso di accettare solamente per far felice il suo amico Paolo Noise:Mi ci sono ritrovato per errore, l’ho fatto per il mio amico e collega di radio, Paolo Noise, che poi è dovuto rientrare in Italia per un problema di salute. E lui mi ha chiesto di restare. I primi 3 giorni volevo fuggire e le prime 5 settimane ho fatto di tutto per andarmene e farmi cacciare via. Poi alla fine ho ceduto”.

Ammette di essersi innervosito molto a causa di alcuni comportamenti tenuti dai suoi compagni di viaggio, poiché ha visto in loro una sorta di recitazione per andare il più avanti possibile nel reality show. In merito lancia una pesante frecciatina a Helena Prestes, accusandola di essere una persona problematica, mentre non ha accettato l’accusa di omofobia lanciata da Gian Marco Sainato.

Sui concorrenti più simpatici spezza una lancia a favore di Andrea Lo Cicero e sulla coppia formata da Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini, ricordando che per loro ha creato anche una sorte di nido d’amore per regalare a entrambi momenti di intimità. Esclude categoricamente di essere stato tra i favoriti per via dell’acquisizione di Radio 105 da parte di Mediaset, affermando che queste accuse provengono solamente dagli haters.

Marco difatti è convinto di essere riuscito a trionfare perchè è venuto fuori il suo lato bonaccione, gentile che si commuove e non quello “cattivo” dello “Zoo di 105”. Infine ha voluto ricordare Silvio Berlusconi, spezzando una lancia a suo favore: “Io sono di destra, ma lo adoravo soprattutto come uomo e imprenditore. Rappresentava la dolce vita, belle donne, mangiare bene. Con la sua morte è finita un’epoca. Ha fatto anche lui i suoi errori, ma penso abbia fatto cose più positive che negative.

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