L’avventura di Daniele Radini Tedeschi nel cast de “L’isola dei famosi” non è andata nel migliore dei modi. Il critico d’arte ha infatti abbandonato durante la giornata del 2 maggio con un breve comunicato pubblicato sui social network: “L’esperienza di Daniele Radini Tedeschi all’Isola dei Famosi si è conclusa. Daniele abbandona il gioco e fa ritorno in Italia”.
In una recente intervista rilasciata al sito di “Vanity Fair” il critico d’arte ha rivelato di essere felice di come sia andata la sua esperienza in Honduras: “Sono una persona che tendenzialmente soffre di malinconia continua, sono partito dopo essermi confrontato con il mio medico, che mi ha detto che poteva farmi bene staccare. All’Isola per un po’ sono stato meglio: la presenza degli altri concorrenti è stata salvifica, tant’è che stavo male di notte, quando gli altri dormivano e l’angoscia saliva”.
Il critico d’arte sottolinea come non abbia mai avuto nessun problema a stare dinanzi alle telecamere, rivelando di aver abbandonato il programma solamente dopo un attacco di panico a causa di eliminazioni e ritiri di alcuni naufraghi con cui aveva legato. Il silenzio in merito al suo ritiro e al fatto che Vladimir Luxuria e il suo staff abbiano deciso di non parlarne, secondo il diretto interessato non è dipeso da lui ma da scelte dell’azienda.
Durante la messa in onda de “L’isola dei famosi” si è poi soffermato spesso sugli ascolti, fin troppo deludenti, registrati da Vladimir Luxuria che difficilmente verrà confermata nella prossima edizione. In merito Daniele Radini Tedeschi rivela che questo sia dipeso soprattutto dalle vecchie abitudini dei telespettatori.
“È colpa del pubblico, che non è più quello di ieri” ha rivelato l’ex naufago, per poi aggiungere: “La televisione oggi va male perché il pubblico è diventato più egocentrico e manca di umiltà rispetto a prima, senza contare che la scelta di mettere all’interno del programma delle persone lontane dal trash non ha premiato […] Il pubblico non era pronto a un’Isola pulita perché per anni Canale 5 è stata la cornice di programmi di tutt’altro tipo”.