Il conduttore Marco Columbro ha rilasciato una lunga intervista a Lorella Cuccarini nel programma “Un caffé con“, il format trasmesso su YouTube. In questa chiacchierata si racconta a 360 gradi, rivelando i veri motivi dietro alla sua decisione di lasciare il mondo dedl piccolo schermo.
L’ultimo programma da lui condotto è “Greenbiz di Business24” tramesso su Sky canale 511 nel 2020, ove tutte le puntate sono presenti anche su YouTube, ove Marco Columbro ha avuto l’importante compito di introdurre i protagonisti dell’ecosostenibilità italiana, intervistando gli imprenditori che hanno scelto di sposare la causa della green economy, un certo regime di produzione si prende in considerazione anche l’impatto ambientale.
La recente intervista di Marco Columbro
Con Lorella Cuccarini ha già lavorato in passato a “Buona Domenica”, prima di cambiare il suo approccio alla vita per via della malattia. Marco, il 7 dicembre 2001, mentre è in visita al monastero tibetano Samteng Ling di Graglia, è colpito da un aneurisma cerebrale, che lo manderà in coma per un mese all’ospedale di Novara. Fortunatamente si riprende in tempi record e ritorna sul piccolo schermo nel 2002 con “Paperissima” ove sostituisce Teo Teocoli, prima di abbandonare di sua spontanea volontà questo mondo. L’ultimo programma da lui condotto su una delle due principali reti è stato “Scommettiamo che…?” nel 2003 insieme a Lorella Cuccarini, registrando degli ascolti piuttosto bassi.
Nella sua intervista, come riportato testualmente dal sito “La Repubblica”, spiega i motivi della sua decisione: “Per me qualunque ruolo va bene, anche ruoli drammatici. Non ho paura a misurarmici. Il problema è che non ho più voglia di fare televisone, se proprio devo dirlo. Ho voglia di fare altre cose. Ho scritto un libro che dovrebbe uscire a fine anno che si chiama Il risveglio di Parsifal: vivere una vita nel gregge come pecora, oppure da esseri consapevoli”.
Al momento infatti ci tiene a portare avanti altri progetti, come quel libro che ha citato precedentemente ove ne spiega minuziosamente i dettagli per poi ribadire nuovamente il suo addio alle scene: “Il libro nasce dall’incontro che ho avuto negli anni con vari maestri di saggezza. Il tema è la consapevolezza in ogni campo della nostra esistenza. Come affrontare la vita con consapevolezza. Per me scrivere questo è la cosa che in questo momento mi interessa di più. O anche aprire un’accademia di ricerca spirituale. Quello che ho fatto nello spettacolo, l’ho fatto, è inutile rifare cose che ho già fatto. Sarebbe una ripetizione. Basta. Questa è una pagina del mio destino che si è chiusa. Ho comunque lasciato un buon ricordo nel cuore delle persone. Lo vedo quando mi fermano per strada, e questo mi fa piacere”.