L’attore Vic Mignogna accusato di molestie sessuali e omofobia

Il doppiatore di Dragon Ball Super: Broly, Vic Mignogna, è stato accusato di violenze sessuali e omofobia a causa di alcuni episodi passati riscontrati con i fans.

L’attore Vic Mignogna accusato di molestie sessuali e omofobia

Il doppiatore di Anime Vic Mignogna, meglio conosciuto per il suo lavoro su Fullmetal Alchemist, sta affrontando seri reclami di molestie sessuali e omofobia. Ha rilasciato una dichiarazione all’inizio di questa settimana su Twitter, rispondendo alle accuse di cattiva condotta che hanno iniziato a emergere sui social media dopo la premiere di Dragon Ball Super: Broly, in cui egli dà la voce proprio al personaggio Broly.

Nella dichiarazione, Mignogna confuta apertamente le accuse di omofobia, affermando che alcuni dei suoi cari amici sono membri della comunità LGBTQ. Mentre diversi fans hanno affermato online che si è rifiutato di firmare yaoi fan art – immagini romantiche raffiguranti spesso due personaggi maschili – ma l’attore si è difeso dicendo di non voler firmare immagini non canoniche.

L’attore contesta anche una seria affermazione sul suo presunto comportamento antisemita, sostenendo che una battuta fatta sull’Olocausto è stata solo una scelta scadente di parole. “Qualcuno mi ha puntato quando, anni fa, mi riferivo a un gruppo di rumori provenienti da un’altra stanza che ho scherzosamente paragonato ad un olocausto“, ha dichiarato. “Come ho detto allora, era una metaforaavrei potuto scegliere una parola diversa? Certo, in retrospettiva lo avrei potuto fare. E, naturalmente, mi dispiace che abbia offeso qualcuno“.

Si scusa per aver messo i fans a disagio con il contatto fisico, compresi abbracci e baci non richiesti. Questo è stato il tipo di accusa più comune emerso su Twitter all’inizio di questo mese, quando il film di Dragon Ball Super è arrivato al cinema. Mingogna dichiara di non aver mai voluto mettere a disagio nessuno e che le manifestazioni fisiche di affetto volevano solo dimostrare gratitudine, in quanto all’interno della sua famiglia questo tipo di contatto è all’ordine del giorno. Per questo motivo ha infine dichiarato di voler interrompere le sue interazioni fisiche con i fans.

Molte storie continuano ad essere pubblicate sui social media da parte dei fans, storie che ricordano i tempi in cui l’attore ha agito con ossessività verso di loro attraverso carezze, baci e abbracci, senza il loro consenso, quando erano ancora minorenni. Mentre queste accuse stanno diventando virali, molte di esse risalgono addirittura al 2010. Oltre alle accuse di molestie sessuali, il presunto comportamento omofobico di Mignogna rimane una preoccupazione per i fans degli anime. Molti sostengono che avrebbe negato di firmare le immagini raffiguranti personaggi gay, anche se non sessualmente esplicite, mentre era felice di firmare altre fan art.

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