Finalmente un’immagine di Lamberto Sposini che lo vede quasi completamente ristabilito dopo quel terribile giorno di quattro anni fa in cui accusò un malore mentre stava conducendo la trasmissione sulla Rai “La vita in diretta” insieme all’amica e collega Mara Venier. Ed è proprio Mara che pubblica la foto dove lei è in compagnia con Lamberto e la posta sul suo profilo Instagram: l’immagine riprende Lamberto con un’espressione in volto di totale serenità.
Il dramma che ha colpito Lamberto Sposini nel 2011 è stato terribile, e negli ultimi anni lui e la sua famiglia hanno dovuto affrontare un percorso molto difficile e abbastanza complicato, che ha portato a piccoli passi di guarigione di volta in volta, fino a mostrarci il presentatore oggi sorridente ma ancora in riabilitazione. La collega Mara Venier non lo ha mai abbandonato e anche in tutto il periodo della convalescenza lo ha seguito e confortato anche nei momenti di sconforto.
Lamberto Sposini si sentì male il 29 aprile 2011 e proprio mentre stava conducendo la trasmissione, cadde a terra e sfortunatamente batté la testa e cominciò a perdere sangue dalla bocca. A soccorrerlo fu Cristiano Malgioglio che in quel momento era proprio vicino a Lamberto, e subito i presenti capirono che la situazione era ben più grave di quanto si pensasse. Immediatamente intervennero i medici della Rai ma solo in seguito Lamberto Sposini fu trasportato in ambulanza al Policlinico Gemelli.
La tac fatta dai medici rivelò che era stato colpito da un’emorragia cerebrale, e Lamberto in seguito fu sottoposto ad un intervento chirurgico della durata di tre ore per cercare di fermare l‘emorragia. Poi il presentatore entrò in coma farmacologico, mentre si scatenava la polemica sul fatto che l’ambulanza fosse arrivata quaranta minuti dopo dell’accaduto. Inoltre gli era stato assegnato un codice giallo in quanto il suo caso era stato giudicato non allarmante.
Per fortuna Lamberto sembra quasi completamente guarito ed è assolutamente fuori pericolo. Certo non tornerà più alla vita frenetica di prima, ma è salvo e può trascorrere del tempo prezioso insieme alla sua famiglia, che gli è stata accanto e non lo ha mai lasciato.