La regina Elisabetta pronta a lasciare il trono a suo figlio Carlo

La regina Elisabetta, in questi giorni ha deciso di cambiare alcuni membri dello staff di Buckingham Palace e lasciare il trono in favore di suo figlio Carlo.

La regina Elisabetta pronta a lasciare il trono a suo figlio Carlo

Da tempo ormai il principe Filippo si era ritirato dagli impegni istituzionali come consorte della regina Elisabetta, la quale nonostante l’età che avanza, vuole ancora tenere le redini del potere in Gran Bretagna, ma in gran segreto starebbe preparando la successione al suo trono per il figlio Carlo.

A dichiarare questo è il tabloid inglese “Express” che ha raccontato che in questi giorni la regina avrebbe dato il via a una serie di ristrutturazioni interne a Buckingham Palace, gettando il palazzo e i suoi dipedenti nel caos più totale.

Durante l’estate per l’appunto, alcune figure molto importanti e vicine a sua maestà e alla sua famiglia, che da tempo sono al loro servizio, lascerebbero il loro impiego, come ad esempio Sir Christopher Geidt, braccio destro della regina nonché suo segretario privato, insieme anche a Edward Lane Fox, segretario privato del principe Harry. La stessa cosa toccherà anche al segretario di William che lascerà il suo impiego a Natale.

Ci saranno anche in futuro le dimissioni ufficiali di Rebecca Deacon, segretaria privata della duchessa di Cambridge e quelle di Sir Alan Reid, il gestore delle finanze del palazzo e dello Stato inglese. Ma la vicenda che ha destabilizzato di più l’organico interno di Buckingham Palace, è l’addio di Samantha Cohen, assistente privata della regina che insieme ad altri tre membri erano molto vicini alla figura della sovrana cambiati nel giro di poco tempo.

Tutti questi cambiamenti all’interno di Buckingham Palace e Kensington fanno ben sperare tutti quanti che la sovrana arrivata ormai alla veneranda età di 91 anni, decida di lasciare il trono e la sua corona in favore del figlio primogenito Carlo nei prossimi mesi, visto quello che sta succedendo all’interno del palazzo. Quindi se qualcuno vorrà mai entrar a far parte dell’organico di sua maestà, potrà inviare il suo curriculum.

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