In questi giorni il nome di Serena Bortone risuona con particolare risonanza nel panorama mediatico italiano. La giornalista, autrice e conduttrice televisiva è ben nota ai telespettatori di Rai1 per il suo programma “Oggi è un altro giorno“, un format che ha conquistato molti cuori italiani fino alla sua recente conclusione, determinata da un cambio di direzione alla Rai, che ha visto l’arrivo di Caterina Balivo con un nuovo programma.
Recentemente, Bortone si è trovata al centro di un caso politico che ha scatenato ampie discussioni. Il 20 aprile, ha manifestato pubblicamente il suo disappunto tramite un post su Instagram, in cui criticava la decisione della Rai di censurare un monologo dell’autore Antonio Scurati, previsto per la trasmissione “Chesarà” su Rai 3. La mancanza di una “spiegazione plausibile” l’ha portata a leggere in diretta il discorso censurato, azione che sembra aver provocato l’avvio di un procedimento disciplinare nei suoi confronti e, come voce di corridoio suggerisce, alla chiusura definitiva del suo programma a giugno.
Conosciuta per le sue idee antifasciste e per il suo impegno a favore della libertà di espressione, Bortone non ha esitato a difendere i suoi principi, anche di fronte a possibili conseguenze professionali. In una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha sottolineato come il suo essere “libera” sia intrinsecamente legato al suo rifiuto del fascismo, dimostrando coerenza tra le sue parole e le sue azioni.
La carriera di Serena Bortone ha preso avvio molto giovane, collaborando con programmi di rilievo come “Avanzi” e “Mi manda Raitre“. La sua esperienza si è estesa poi al giornalismo politico, alla produzione di documentari e al ruolo di autrice in trasmissioni come “Agorà“. Il suo percorso ha incontrato il successo ma anche momenti di controversia, come dimostrano le recenti vicende. Il rapporto di Bortone con la vita privata riflette la sua indipendenza e il suo spirito libero: ha avuto relazioni significative ma non ha mai perseguito il matrimonio, considerato da lei una convenzione troppo restrittiva.
Serena Bortone è quindi un esempio di come personalità, professione e principi possano intrecciarsi, definendo la carriera e la vita di una figura pubblica che continua a lasciare un’impronta significativa nel dibattito culturale e politico italiano. Con il suo approccio autentico e senza compromessi, è chiaro che Bortone rimarrà una voce influente e stimata, nonostante le sfide e le controversie che può incontrare.